giovedì 3 novembre 2022

Lupin III - Una storia senza fine - Ep 15 - La lacrima di Marsiglia - Commento


 

Vi piace Jigen? Amate quelle puntate dove il nostro fidato pistolero si rivela una calamità per ogni femmina single (e con molta sfiga) nel raggio di chilometri? Dove il nostro eroe può mostrare tutta l'azione mascula di cui è capace? Ebbene questa puntata è per voi.

Nel passato Jigen è combattuto tra lo scrivere una lettera (per la sua attuale morosa?) e prendere la sua fidata magnum ed andarsene. Nel presente Lupin propone al suo fidato partner di rubare "la lacrima di Marsiglia", uno zaffiro che viene mostrato solo quando un membro della famiglia Maistre si sposa.

Alla vista della foto dei promessi sposi il nostro pistolero viene folgorato dalla rivelazione di chi sia la sposa e parte il momento rimembranza. Infatti la donna nella foto è, Mylene Legrand, un medico locale, che aiuta gli abitanti poveri del suo distretto. La ragazza è caratterizzata da un profondo senso caritatevole di altruismo, tanto da non preoccuparsi della sua incolumità, nel portarsi a casa un Jigen grave ferito. Ovviamente nessuna donna può resistere al fascinino del nostro prode guerriero, per giunta ferito e bisognoso di cure. Tempo sette minuti a cottura lenta e la nostra dottoressa è lessa per il bel pistolero.

Lupin III - Una storia senza fine - Ep 14 - Inganni - Commento

 

La puntata si apre con Lupin che va a trovare la ragazza ferita nell'episodio precedente, che puta caso era proprio la fioraia che aveva usato per eseguire il colpo, ma senza che quest'ultima provi particolari sorprese nello scoprire di essere stata complice della banda del ladro gentiluomo (e la cosa ovviamente fa molto riflettere). 

Dai ZaZa ancora 50 punti e puoi prendere un assistente napoletano!
Nel frattempo la banda, tra una mangiata di soba e l'altra (visto che Jigen ha rifilato lo stesso trucco pokeristico di Lupin a Goemon, per costringerlo a cucinare per tutti. Probabilmente a vita natural durante conoscendo il samurai), scopre due fatti importanti: La prima è che la banda rivale si chiama "Elvira" e che invece la loro leader porta il nome di Mercedes Camilo e che il loro prossimo obbiettivo è una banca in Messico. La seconda, vista anche la pressione non indifferente della squadra in modalità zia pettegola è tanta, è che Tomoe non è la madre biologica del ladro gentiluomo ma una sorta di tata/addestratrice/guardia del corpo a cui Arsenio era molto legato nella sua infanzia, mentre la sua vera madre rimane un mistero (non credo che questa rivelazione sconvolga qualcuno).

Lupin III - Una storia senza fine - Ep 13 - Un diamante venuto dal passato - Commento

 

Questa puntata apre il nuovo arco narrativo dello show, devo dire che se la qualità si manterrà su questo livello ci aspetta una ottima conclusione della serie.

L'episodio si apre con il nostro ladro gentiluomo all'inseguimento di una banda di criminali, tutte denotate da una rossiccia capigliatura, che per qualche motivo lo stanno ostacolando e nel processo feriscono anche una ragazza che si trovava nel posto sbagliato al momento sbagliato (con profondo sconforto di Lupin, che in questo serie di fare il ladro proprio non gli va giù).

Il tutto però era solo una prolessi e di fatto poco dopo si torna all'inizio della storia. Lupin si trova a New York per un qualche motivo a noi sconosciuto, l'unica cosa certa è vive in uno stato di spleen vista la mancanza di colpi interessanti. L'unica sua consolazione è il provvidenziale Jigen, che perlomeno lo salva dal grosso incomodo di cucinare (Purtroppo per il pistolero, nonostante il suo orgoglio culinario, è palese che la parentesi inglese/americana ha rovinato quanto di buono aveva imparato in Italia e dai nostri cugini. Visto che rifila una strana combo all-in-one, molto americana bisogna ammetterlo, dove si combina: pasta al ketchup, uova al tegamino, bacon o macinato e vino di dubbia provenienza. Bud Spancer avrebbe menato l'autore per molto meno).

lunedì 31 ottobre 2022

Scooby! - (Where are you? We got some product to squeeze) - Recensione -

 
Anno.2020
Durata: 85 min
Genere: animazione, poliziesco, commedia, avventura
Regia: Tony Cervone
Soggetto: Matt Lieberman, Eyal Podell, Jonathon E. Stewart

I cartoni di Hanna-Barbera sono stati un tassello fondamentale nell'infanzia di milioni di bambini sparsi nel mondo, grazie anche a serie ricche di avventure e comicità, che sopperivano a una animazione altrimenti molto povera (con tecniche estremamente efficaci che puntavano ad abbattere il più possibile i costi legati alle intercalazioni tra due disegni chiave, il riciclo degli sfondi e animazioni varie) riscosse un successo enorme nel mondo. In fondo chi non si è mai emozionato guardando le Wacky Races, incuriosito per un mistero di Scooby Doo, divertito dalla roccheggiante quotidianità dei Flintstones o di altri eroi dello studios? Per non parlare poi delle copie dei loro stessi cavalli di battaglia (basti pensare ai cloni del formato Scooby Doo).

E sicuramente più riuscito del primo Suicide Squad

In un mondo cinematografico come quello attuale dove se non hai almeno un universo narrativo tutto tuo sei lo sfigato di Hollywood, era solo questione di tempo prima che la Warner (detentrice dei diritti delle serie H&B) decidesse di mettere in cantiere il suo "Hanna-Barbera Cinematic Universe" (che io ho ribattezzato Scoobyverso) e buttasse in cantiere una serie di film sui campioni dello studios.

domenica 30 ottobre 2022

Lupin III - Una storia senza fine - Ep 12 (ex episodio 10) - L'uccello di Darwin - Commento

 

Prima di iniziare a commentare la puntata vorrei mettere due premesse:

1) O a Mamoru Oshii viene dato un budget pari a un terzo di una puntata ordinaria (e quindi deve sopperire con disegni statici e dialoghi lunghissimi quello che non può animare per via dei tagli), ed onestamente spero sia la versione veritiera; oppure il grande sceneggiatore, capace di dialoghi di alta qualità in opere come Ghost in the Shell, è scaduto verso lo sproloquio autoreferenziale del "io sono io e voi non siete nessuno" e questi sono i risultati. 

2) Si tratta di una di quelle puntate dove dare un giudizio oggettivo è molto difficile e la soddisfazione per l'episodio dipende dal vostro senso estetico. Di certo è un episodio dove la ricerca dell'effetto scenico, del momento straniante e vagamente orrorifico, la fa da padrone. 

Tante chiacchere e poi la soluzione era ben in vista come detto
da Lupin the 3rd the Toy page

Comunque sia la puntata si apre con una criminosa Fujiko disegnata con i capelli corti che riceve l'incarico dal misterioso Mihail (ma lo potete anche chiamare Michael o Miguel, non si offende), un diafano e segalino soggetto vagamente inquietante (basti guardare la sua collezione di volatili), che le propone di rubare per il suo "padrone" un fossile di archaeopteryx custodito nel museo di storia naturale di Londra. 

venerdì 28 ottobre 2022

Lupin III - Una storia senza fine - Ep 11 (ex episodio 09) - Il diamante nero - Commento

 

Lupin viene attirato in una asta clandestina da una famosa cacciatrice di tesori di nome Cherry, che ha trovato alcuni pezzi del tesoro di Zeke Barbatos, un pirata attivo in Brasile anni prima (Wiki dice 75 anni prima ma ne riparleremo dopo). Tra i pezzi messi in vendita ci sono anche una bambolina kokeshi, dall'apparente misero valore, ma al cui interno si nasconde un pezzo della mappa per raggiungere il luogo dove Zeke seppellì il diamante nero (una pietra preziosa dal valore inimmaginabile). 

Ok che Gesù apre tutte le porte ma qui forse si esagera un po'

Per trovare il tesoro di questo re dei pirati (che muore proprio come Gol D. Roger, nella prima ma non ultima citazione a One Piece dell'episodio) è necessario trovare anche l'altra bambola gemella, che guarda caso è in possesso di una vecchietta su una sedia a rotelle presente a quell'asta con la nipote. 

Quindi adesso Lupin e banda partiranno alla ricerca dell'One Piece... ehm... del tesoro? Eeeeeeh... no Lupin afferma di avere già un importante impegno e quindi lascia la palla ai suoi compari (tra cui uno scornatissimo Jigen che si è fatto il mazzo per recuperare la prima statuina). Forse Lupin aveva già preso impegni per giocare a "Overboard!" per PS1? Fatto sta che non lo vedremo più per il resto dell'episodio tranne che per sporadici comparsate olografiche.

martedì 25 ottobre 2022

Lupin III - Una storia senza fine - Ep 10 (ex episodio 06) - La capitale dell'impero parte 2 - Commento


 

Vi ricordate quei cartoni/telefilm anni 90, tipo Virtual Troopers o la serie anni 90 di Jonny Quest, dove la realtà virtuale veniva descritta come qualcosa super figo e dalle incredibili possibilità di "virtualizzazione"? Ecco questa puntata tratta di qualcosa di simile. 

Lupin dopo aver tentato di rubare per ben due volte nel corso della storia l'orologio è costretto a scappare, mentre scopriamo che anche il colonnello Daidoji è interessato all'antico reperto, in quanto spera di poterlo usare per instaurare un governo fantoccio in Mongolia (sottospecie di citazione nascosta delle aspirazioni dell'Armata giapponese del Kwantung di espandere l'impero nel nord della Cina?). Tanto da catturare la bella Ruriko Shigetomi (che in questo episodio non brilla di intelligenza o simpatia) e la sua guardia del corpo/amante(?) Sarantuya per piegarli al suo volere.

lunedì 24 ottobre 2022

Lupin III - Una storia senza fine - Ep 09 (ex episodio 05) - La capitale dell'impero parte 1 - Commento

 

Storia divisa in due tronconi in cui Lupin per qualche motivo (non lo sa neanche lui come ci sia finito) finisce nei primi anni dell'era Showa (1926-1989) nei panni del ladro Maschera d'Oro. Neanche il tempo di raccapezzarci qualcosa che la polizia lo insegue, capitanata dell'ispettore Namikoshi (che assomiglia a Zenigata). A salvarlo ci pensa "Lucertola Nera", una abilissima ladra che assomiglia a Fujiko. Forse la soluzione si trova nel misterioso orologio che l'archeologa Ruriko Shigetomi ha trovato nelle sue ricerche nella Mongolia interna.

È un sogno? Una illusione mentale? Un universo alternativo? La realtà? Non si sa. Quello che sappiamo è che dei soggetti simili ai suoi compagni e Lupin (l'unico apparentemente capace di ricordare il fatto di essere di un altro mondo) vivono in una Tokio post prima guerra mondiale, dove ognuno di loro ha ruoli simili alle loro controparti anche se con delle piccole differenze (Fujiko come detto è rimasta una sensuale ladra ma senza supporto della banda, Jigen è un maggiore dell'esercito e Zenigata adesso fa il galoppino del geniale investigatore Akechi Kogoro). 

Floating castle (2012) - recensione -



Gli JFF (Japanese Film Festival) sono una ottima occasione per scoprire film giapponesi che altrimenti difficilmente potremmo vedere qui in Italia. Grazie a questa possibilità offerta dal governo giapponese si può vedere, tramite le varie pellicole proposte, degli aspetti della cultura locale. In questo caso, di valenza storica, come l'assedio di Oshi

Diretto nel 2012 da Shinji Higuchi e Isshin Inudo. Il film parla dell'ultima parte del periodo Sengoku (epoca in cui il potere centrale era fortemente in crisi e tanti piccoli signori feudali si facevano la guerra tra di loro per la conquista del potere). Durante la guerra tra Toyotomi Hideyoshi e il clan Hojo, l'ultimo tassello indipendente per la conquista dell'intero Giappone.

Il castello di Oshi nel film
Per raggiungere più velocemente il suo scopo lo stratega decide di dividere le sue forze in varie armate. Una di queste sarà guidata da Ishida Mitsunari, il cui obiettivo sarà conquistare una serie di castelli secondari mentre l'armata principale attaccherà la capitale avversaria. Un compito che lo stesso Hideyoshi ha ideato per permettere al suo sottoposto di crescere in fama e reputazione militare (un compito tutto sommato facile visto l'esorbitante numero di uomini messogli a disposizione, ben ventimila uomini, a cui si contrappongono avversari che ormai hanno capito che la loro fazione è spacciata e quindi sono poco propensi a battersi).

domenica 23 ottobre 2022

Lupin III - Una storia senza fine - Ep 08 (ex episodio 04) - I sicari della cena - Commento

 

In strano pub inglese, in cui è presente gente poco raccomandabile, compaiono due strani killer poco professionali che iniziano a disquisire con la cameriera per ottenere, tra un botta e risposta dei due e un commento sull'intelligenza della ragazza, qualcosa di decente da mangiare (non riuscendoci minimante). 

 Dopo una disquisizione molto interessante sui gusti filmici e librari della ragazza (devo ammettere di essermi appuntato i nomi dei registi da lei citati per un possibile recupero) i due (che ovviamente sono Lupin e Jigen travestiti, secondo Wikipedia vestiti con i tipici capi degli ebrei chassidici), affermano di essere sulle tracce di Andre Anderson e del tesoro che ha rubato. 

Anche gli altri commensali presenti sono dei killer appostati per aspettare la venuta di Anderson, che però non si è presentato. Alla proposta di Lupin di dividersi il malloppo il resto degli assassini declina l'invito e dopo lo spegnimento delle luci scoppia uno scontro a fuoco dove solo il nostro duo e la ragazza sopravvive.

sabato 22 ottobre 2022

Lupin III - Una storia senza fine - Ep 07 (ex episodio 03) - La (finta) ferrovia transcontinentale - Commento

 

Primissimo episodio filler di quel blocco di puntate riempitive che ho deciso di chiamare "la tetralogia letteraria" (visto che in tutti e quattro gli episodi sono presenti, in modo più o meno forte, elementi del genere giallo o della letteratura in generale). 

La vittima di questo episodio è il marchese Marques. Il nobile è un grandissimo appassionato di treni, tanto da aver realizzato nella propria villa una gigantesca replica in scala ridotta delle più grandi ferrovie transcontinentali (il suo treno impiega addirittura 30 minuti per fare il giro completo). 

Approfittando del caos causato una festa per gli appassionati di ferrovie organizzato dallo stesso marchese, Lupin e soci vogliono rubare il primo biglietto ferroviario emesso nella storia, che si trova ovviamente nella cassaforte del nobile.

A guastare la "festa" ci sarà Zenigata, che subodorato che Lupin vorrà rapinare il marchese Marques si imbuca nella festa. A fargli a sua volta da "ostacolo" ci saranno due giovani investigatori, nipoti di un ispettore americano, inebriati dalla forme perfette di Fujiko (come dargli torto, visto che in questo episodio l'affascinante ladra indossa anche un completo da maid). 

venerdì 21 ottobre 2022

Lupin III - Una storia senza fine - Ep 06 (ex episodio 12) - Lestrade e il tesoro - Commento

 

Fa veramente male al cuore vedere come una storia con così tanto potenziale sia stata risolta un modo così fiacco e svogliato, lasciando veramente l'amaro in bocca per le sue potenzialità sprecate se invece di buttarsi in dettagli secondari (come una marea di filler e personaggi totalmente inutili e dispersivi) ci si fosse concentrati direttamente in un singolo arco narrativo (visto che la formula da 24 episodi porta a quanto pare una estrema difficoltà nel gestire un mix di generi diversi. Forse a questo punto sarebbe meglio puntare a un stagione di 12 episodi e usare saghe più corte ma più concentrate su un singolo progetto). 

A farci capire la svogliatezza degli sceneggiatori basti pensare che la puntata si apre con i nostri eroi completamente illesi dall'esplosione accaduta nella puntata precedente (non viene neanche data l'accortezza di us
are qualche trucco scenico tipo una botola nascosta o anche solo un tavolo robusto che possa giustificare l'apparente indistruttibilità dei nostri protagonisti. Che escono giusto un po' anneriti dall'evento e poi sono di nuovo pronti all'azione). 

Ad Albert invece il clima inglese deve fare malissimo visto che sembra totalmente avulso dagli eventi della quinta serie, arrivando a proporre a Lupin di mettersi sotto l'ala protettiva del governo francese in cambio dei segreti della Raven. Cosa che ovviamente Lupin non accetta.

mercoledì 19 ottobre 2022

Lupin III - Una storia senza fine - Ep 05 (ex episodio 11) - La Raven e la verità - Commento

 

Ultima puntata prima di quello che si preannuncia l'episodio conclusivo dell'arco narrativo attuale (e poi avremo tutti i filler che ci siano scansati fino a questo momento... yeeeeeeeeeeh!).  

La puntata si apre con l'omicidio di un uomo che stava tornando a casa dopo aver passato la serata in un pub. L'assassino sembrerebbe lo stesso di quello che ha ucciso episodi fa Lord Falkner (perché a Londra evidentemente i killer hanno una sorta di esclusività per ogni società criminale che ne usa i servizi e che vale fino a quando non fallisce o muore. Fino a quel momento ti tocca tenerlo sul libro paga). 

La mattina dopo il cadavere viene identificato come  Alex Jenkinson, un imprenditore edile dai metodi non proprio puliti nelle acquisizioni delle proprietà (praticamente ti viene spiegato come Bob
aggiustatutto otteneva tutti quei lavori e non doveva mai scontrarsi con la concorrenza). A complicare la faccenda Lily e suoi novelli "irregolari di Baker Street" trovano le prove che Fujiko era con Jenkinson la sera prima dell'omicidio.

martedì 18 ottobre 2022

Lupin III - Una storia senza fine - Ep 04 (ex episodio 8) - L'ultimo proiettile - Commento

 

Nuovo episodio ambientato nel passato (esattamente tre anni prima dell'inizio della serie), nella fredda Scozia, dove un Jigen caliente come poche altre volte spadroneggia con il suo stile da gunman per tutto l'episodio (forse uno delle migliori di tutto lo show). 

L'amara verità
In questa puntata Jigen si trova davanti a un grosso dilemma: la sua amata pistola sta arrivando al punto di rottura della canna a causa dell'uso prolungato di proiettili Magnum (che sono troppo potenti per la meccanica della sua arma e ne hanno causato una usura eccessiva) e deve quindi limitarsi all'uso dei .38 special, che però hanno un potere di arresto molto inferiore. 

Lily invece studia in un college scozzese ma anche lì le mani della Reven non sono rimaste inoperose e due suoi sgherri provano a rapire la piccina, ma vengono prima ostacolati da Kenny (un suo compagno di classe cotto della bella Inglesina) e poi sconfitti definitivamente da Papà Gambalunga (alias Lupin). Ma quindi il discorso di Sherlock su tenersi lontani dalla bambina in quali termini si è svolto? Qualche formula sibillina del tipo "da Lily lontana dovrai stare fino a quando un travestito non compare e citati Oscar Wilde e Jean Webster saranno"? 

Il travestito della ballata
di Sherlock?

lunedì 17 ottobre 2022

Lupin III - Una storia senza fine - Ep 03 (ex episodio 7) - Un caso molto complicato - Commento


 


Con una abile mossa Mediaset taglia ben 4 episodi filler e ci mette senza stacchi al centro dell'azione londinese. Il buon Albert indaga su Lupin e Sherlock, scoprendo che quest'ultimo si è rimesso all'opera ed ha concluso molti casi importi, per poi essere costretto a scappare da Mont-Saint-Michel dopo che un suo informatore viene ucciso (mentre lui si salva grazie alla macchina blindata).

Lupin e Jigen in tenuta da capitano Findus tornano a Londra da riempitivolandia per indagare su un assassino (mentre il povero Goemon è in crisi esistenziale dopo essere stato battuto da Sherlock Holmes). Lilly soffre di sempre più lancinanti mal di testa (anche se ormai la mia teoria della cancellazione della memoria tramite qualche sostanza sembra definitivamente naufragata) mentre Lestrade paga lo scotto di non poter più usare Sherlock per risolvere i suoi casi (ti piace vivere facile eh?).

Bastoncini di merluzzo Lupin, vanno a ruba in ogni supermercato.

Zenigata e Lestrade si ritrovano in un pub e affogano come ogni buon giapponese i loro problemi lavorativi nell'alcool. 

Viaggio ad Altrove: Scooby-Doo! incontra Leone il cane fifone - Recensione -

Certo che non si sono sforzati molto con la copertina

La Mystery Inc sta risolvendo l'ennesimo caso, quando all'improvviso e senza nessun motivo apparente Scooby scappa, costringendo i suoi amici ad abbandonare il caso (con il criminale appena catturato) e partire al suo inseguimento. In realtà Scoobert (non ho sbagliato a scrivere, è il nome completo del personaggio) è stato attratto da un suono misterioso, che gli ha onnubilato la mente e spinto a raggiungere la città di Altrove. Al sopraggiungere di una fattoria nel mezzo del nulla i rumori cessano. Nel frattempo dall'edificio viene cacciato Leone, cane "pavido" e di colore rosa, che aveva disturbato il suo padrone Giustino a causa degli stessi rumori percepiti dal nostro Alano. I due cani non fanno in tempo a presentarsi che vengono immediatamente attaccati da un nugolo di insetti giganti. Quando la situazione sta per volgere al peggio l'arrivo del resto della banda dei giovani detective risolve la situazione. Ora Scooby e la sua banda uniscono le forze con Leone e i suoi padroni per risolvere il mistero e salvare Altrove da una nuova minaccia.


"Viaggio ad Altrove: Scooby-Doo! Incontra Leone il cane fifone" è il trentatreesimo lungometraggio capitolo tratto dalla serie "Scooby-Doo!" e il ritorno inaspettato di "Leone il cane fifone" in un progetto animato dopo quasi vent'anni dall'uscita dell'ultimo episodio della serie originale.

sabato 15 ottobre 2022

Lupin III - Una storia senza fine - Ep 02 - Il detective e il cattivo - Commento

 

Puntata che riprende esattamente da dove ci eravamo lasciati la scorsa volta. Lupin appena riesce a scappare dalla polizia si rifugia nel suo covo e si mette a guardare su una vecchia VHS il film della locandina ma senza cavarne apparentemente particolari indizi. I suoi soci incuriositi dallo strano comportamento del ladro gentiluomo lo spingono a rivelare ulteriori informazioni sulla Raven e sul perché non abbiano mai incontrato Sherlock Holmes prima (che adesso scopriamo essere un titolo ereditato per i propri meriti investigativi. Chissà se la signorina Hudson fa parte del pacchetto...). Vieni quindi a sapere che la malvagia organizzazione inglese ha causato la morte di Watson (che conferma i miei peggiori sospetti) e del conseguente allontanamento delle scene da parte di Sherlock per ben dieci anni. Per qualche strano motivo Lupin sembra essere molto restio a parlarne.

Nello stesso momento Sherlock Holmes dopo una breve parentesi con Lestrade, dove ci viene fatto capire che Lupin è coinvolto in qualche modo nella morte di Watson, ritorna nella sua magione e scopre con profonda preoccupazione che Lily sta recuperando la memoria (ricorda infatti Lupin ma non il contesto). Onestamente mi chiedo se qualcuno che soffre di amnesia selettiva provi dei dolori così lancinanti quanto tenta di recuperare la memoria o sia il sintomo che qualcuno gli ha cancellato dei ricordi (magari con qualche farmaco sperimentale). Oppure è semplicemente uno dei tanti cliché del cinema a cui ormai siamo abituati.

Lestrade, Zenigata e Yata ritrovatosi nei luoghi del furto del primo episodio, formano una alleanza che mi sa non porterà a nulla e che suona di riempitivo per dare un qualcosa da fare al trio di detective meno perspicaci di sempre.

giovedì 13 ottobre 2022

Lupin III - Una storia senza fine - Ep 01 - Sherlock Holmes entra in scena - Commento

 


Dopo ben quattro anni dalla fine della quinta serie, e visto che Mediaset si è decisa finalmente a portarla in tv, oggi cominciamo a parlare della nuova serie in salsa "english" di Lupin. Non so voi ma il sottoscritto è molto emozionato, chissà se la serie manterrà le sue promesse. 

Prima di iniziare qualche precisazione:

1) Mediaset ha deciso, dopo una ardua riflessione che ha richiesto 3 minuti di tempo e il commento salvifico dello stagista non pagato, di ribattezzare la serie "Una storia senza fine" (che con "L'avventura italiana" e "Ritorno alle origini" sembra comporre una brutta trilogia di romanzi rosa). Onestamente si poteva trovare di molto meglio.

I protagonisti della serie

2) Quasi l'intero cast di doppiatori è stato cambiato. Sono rimasti del cast storico il doppiatore di Jigen (Alessandro D'Errico) e AlbeLt/Albert (Claudio Moneta), si mormora in rete che la decisione sia stata presa per tagli al budget ma non ci sono conferme. Comunque il nuovo cast è formato da professionisti di alto livello, che in alcuni casi avevano già lavorato in qualche progetto legato a Lupin. Le nuovi voci sono:

Gigi Rosa per Lupin. Aveva già prestato la sua voce al ladro gentiluomo in uno dei doppiaggi per il mercato dell'home video realizzati per "Il castello di Cagliostro". È stato anche la voce di Pycal e Mamoo. Devo dire che la sua performance mi piace molto e non fa rimpiangere Onofri, regalandoci un Lupin più serio, pacato e meno prono al burlesco (con Onofri il ladro gentiluomo sembrava spesso sul punto di fare battute e sghignazziate anche nei momenti più seri).

Patrizio Prata come novello Goemon non mi convince ancora del tutto, ma per il momento ha avuto talmente poche linee di dialogo che non mi sento di giudicarlo appieno. L'unica cosa certa è che ormai questo doppiatore ha il monopolio dei personaggi armati di spada.

Emanuela Pacotto è la nuova Fujiko Mine. Fa un buon lavoro ma ha ormai talmente ruoli iconici (Nami di One Piece, Bulma in Dragon Ball, Sakura in Naruto per dirne tre) che è quasi impossibile avere una sua performance che si faccia ricordare e non sia invece il riflesso di qualcosa di già sentito. Con lo strano effetto di immaginare per esempio Bulma impersonare Fujiko. 

Mario Zucca è Zenigata. È un bravissimo doppiatore ma come la Pacotto è vittima dei suoi personaggi più famosi. Quindi a seconda del vostro target di riferimento sentirete Mister Crab o Armstrong di Fullmetal Alchemist inseguire Lupin.

3) Mediaset, che si sa ha uno strano rapporto di amore/odio per il brand ha deciso di mandare la serie, almeno per il momento, in trace da cinque episodi (ma da una tv che ha sprecato l'esclusiva mondiale della quarta serie sbattendola ad orari notturni da film zozzo cosa ti aspetti? Che poi la serie fosse una fetecchia è un altro discorso). Anche la prossima serata sarà composta da 5 cinque episodi. Che Mediaset voglia togliersi il disturbo in cinque serate? 

4) Sempre la tv di Cologno Monzese ha deciso di usare un ordine di trasmissione diverso da quello giapponese. Trasmettendo subito gli episodi inerenti la trama principale e solo dopo i filler (per esempio in questa trance di episodi abbiamo gli originali 1,2,7,8,11 diventare rispettivamente i primi cinque nella nostra scaletta italiana). Scelto che può piacere o meno, ma sicuramente si presterà a molteplici micro incongruenze. Per esempio Sherlock che in alcuni episodi ha la barba e in altri no, Lupin che guida la cinquecento e in altri no. Vedremo se la scelta premierà. 

Ho deciso per il commento degli episodi di questa trance fare un post per ogni singolo episodio e di pubblicarli a distanza di 24/48 ore l'uno dall'altro (e evitarvi così di leggere un papiro chilometrico). Fatemi sapere se l'idea vi garba.

lunedì 10 ottobre 2022

Wonder Boy in Dragon's Trap - Recensione -



Partendo dalla conclusione di W. B. II, il nostro eroe si prepara a combattere Meka Dragon e i suoi sgherri. Assalire il castello, battere i bravi del cattivo e sconfiggere il drago medesimo per il nostro eroe è un gioco da ragazzi. Purtroppo il campione non ha fatto i conti con l'ultimo trucco barbino del rettile, che lo maledice e lo costringe a vivere nelle nuove forme squamose di un piccolo drago. Ora sta a noi sconfiggere gli altri draghi e riottenere le nostre amate sembianze umane.

Sembra che ci sia bisogno del mio intervento! cit.
Nonostante i trent'anni sul groppone Wonder Boy in Dragon Trap è un gioco con una meccanica ancora solidissima e molto divertente. A parte il villaggio che funge da luogo di partenza e di salvataggio, saremo per il resto quasi completamente liberi di esplorare il mondo di gioco e stabilire in autonomia cosa affrontare prima (anche se alcuni livelli potranno essere raggiunti solo dopo aver sbloccato un determinato potenziamento). Ogni boss che riusciremo a sconfiggere ci offrirà come ricompensa una ulteriore trasformazione, con relativi poteri e attacchi differenziati, con cui sbloccare nuove aree di gioco.

Wonder Boy appartiene sì alla vecchia scuola ma che qui viene mostrata al meglio delle sue caratteristiche. Il gioco è difficile ma onesto, ma quel tipo di difficoltà che dà molta soddisfazione quando si riesce a superare un livello che ci ha fatto penare. Nel videogioco non ho mai provato la sensazione di essere bloccato in qualche parte senza sapere bene cosa fare, tranne in due occasioni (dove era richiesto avere una specifica spada).

lunedì 3 ottobre 2022

Thorgal n° 1 - La maga tradita - Recensione -



Siano maledetti i mercatini! Con le loro infinite possibilità di trovare tesori e piccoli gioielli che finiscono per condannarci a seguire un altra stella del fantastico! È una vera e propria maledizione, ma non ne farei a meno per tutto l'oro del mondo (o perlomeno farei finta di accettare per poi spendere tutto il malloppo in fumetti e libri).

Questa vignetta sprizza S&S da tutti i pori
È stato in uno di questi luoghi di "perdizione" che ho scovato questo bellissimo fumetto, che mi ha stregato grazie alla sua storia accattivante e i disegni fantastici, si tratta di Thorgal, fumetto franco-belga.
Il nostro protagonista è stato accolto tra i vichinghi ma non ne segue ciecamente i principi (infatti è stato trovato in mare da qui il suo cognome Aegirson, figlio del dio del mare per la mitologia norrena). Preferisce la pace alla guerra, le piccole gioie quotidiane alle grandiose imprese (anche se suo malgrado ne sarà spesso il campione), arrivando perfino ad innamorarsi (contraccambiato) della bella figlia del capo dei vichinghi Gandalf il pazzo (che alla notizia che sua figlia vorrebbe sposare un paria non la prende benissimo).

lunedì 26 settembre 2022

Ghostbusters: the Videogame - Venimmo, Vedemmo e videogiocammo!

 

Siete disturbati da una strana voglia di rivedere i primi due film dei Ghostbuster?

Provate un senso di disgusto ogni volta che ripensate a Ghostbuster Legacy?

Voi o vostri famigliari avete mai sognato di imbracciare uno zaino protonico e andare a caccia di fantasmi?

Se la riposta è sì, non esitate, prendete il vostro pc/console di fiducia e scaricate...

Ghostbusters the videogame!!!


Era da un po' di tempo che volevo parlare di questo gioco ma non avevo mai trovato la scintilla adatta per spingermi a fare una recensione (e poi vogliamo parlare di come sia ormai facilissimo farsi una signora libreria di titoli per pc senza sborsare un euro? Sono le stesse piattaforme a lanciarti titoli tripla A per convincerti a usare la loro piattaforma. Ovviamente poi se ne completi uno ogni cinque scaricati è marshmallow che cola).

Se c'è qualcosa di buono in Ghostbuster Legacy (per me acchiappanostalgia) è che mi ha spinto a rigiocare a questo gioco.

Bello fare gli acchiappafantasmi ma ogni lavoro
ha i suoi lati negativi
Novembre 1991 a New York gli acchiappafantasmi accolgono un nuovo membro nella squadra (noi) per aiutarli nelle attività quotidiane e come "Addetto all'Equipaggiamento Sperimentale" (in pratica testiamo strumenti potenzialmente pericolosi e capaci di spedirci sulla Luna se qualcosa dovesse andare storto). Dopo un periodo di relativa calma la squadra si accorge che la situazione in città si sta facendo di nuovo problematica e che vecchi e nuovi nemici sono misteriosamente comparsi. È tempo di accendere le sirene, mettere a palla la canzone di Ray Parker Jr e prendere a calci qualche fondoschiena fantasmoso. 

lunedì 19 settembre 2022

Ghostbuster Legacy - Recensione - Gli Acchiappanostalgici


Titolo originale: Ghostbusters: Afterlife
Anno: 2021
Durata: 125 min
Genere: azione, fantascienza, commedia, fantastico, avventura
Regia: Jason Reitman
Soggetto: Dan Aykroyd, Harold Ramis 
Sceneggiatura: Gil Kenan, Jason Reitman

Una famiglia con diversi problemi economici eredita da un parente una vecchia magione nelle campagne dell'Oklahoma. La casa nasconde come il suo vecchio padrone molti segreti e starà alla nostra famiglia evitare quello che si nasconde minaccioso nei paraggi si scateni in una nuova apocalisse come accaduto tanto tempo prima a New York.

Il film del 1984 è stato uno strano miscuglio di sfighe incatenate, contrattempi, attori presi all'ultimo istante, budget risicato, beghe legali per il nome, sostanze allucinogene e letteralmente una corsa contro il tempo per far uscire il film nella data stabilita. Soprattutto fu il lavoro di quattro grandi comici che hanno saputo sopperire alle lacune della pellicola con la loro verve comica, tanto che alcune delle battute presenti nel film sono tra le più riuscite della storia del cinema. Il risultato fu uno grandissimo film rimasto nei cuori dei fan.

Tutti nel corso degli anni hanno provato a ricostruire quella formula magica, che aveva trasformato un film tutto sommato semplice, in una vera e propria miniera d'oro. 

Il cast e il regista del primo ci riprovarono con il secondo capitolo ma non funzionò totalmente. Era un buon film ma non riusciva a trovare la propria identità, finendo per essere una sorta di mix tra il primo film e le atmosfere più scanzonate del cartone.

Il videogioco del 2009, pur giocando quasi sempre in casa, riproponendo i set del primo film ha una storia carina e divertente (poi vogliamo mettere che vestiamo i panni di un recluta?). Forse quello che più si avvicina al titolo di degno seguito dell'originale. 

Il Remake/sequel del 2016 aveva delle buone idee (il cast di comici come l'originale ma al femminile e una trama più orientata all'azione) ma che poi buttava tutto alle ortiche con un umorismo di bassa lega e l'incapacità come tutti i remake moderni di staccarsi dall'emulazione del predecessore (per non parlare della scellerata idea di Sony di puntare in parte sul nazifemminismo, quello più stupido e becero, e delle ovvie reazioni che avrebbe scatenato nel pubblico). 

La voglia di Ghostbuster è ancora tanta e nel 2021 esce una nuova pellicola. In questo caso si tratta di un sequel/reboot del primo capitolo (il povero Acchiappafantasmi II è ormai una sorta di appestato con cui nessuno studio vuole averci a che fare).

lunedì 12 settembre 2022

Batman vs Teenage Mutant Ninja Turtles - Recensione - Il nuovo Ninja Rap Batusi è in città

 

Trovare la formula giusta in un film cross-over è difficilissimo, visto che bisogna far coesistere due universi diversi senza che una delle parti prevalga sull'altra, nei fatti anche un singolo elemento fuori posto può rovinare l'intera esperienza. Per fortuna "Batman vs Teenage Mutant Ninja Turtles" riesce a giocarsi benissimo le sue carte e a portare a casa un buon risultato.

Gotham City è vittima di nuova ondata criminale che punta a rubare tecnologia di alto livello. Le abilità di questi criminali però sono diverse da quelle affrontate di solito dalla famiglia Batman, e alcuni oggetti ritrovati nei luoghi dei furti fanno pensare che tra di loro ci siano alcuni metaumani. 

Dopo avergli scambiati per dei criminali, e affrontati brevemente in uno scontro, Batman e soci riconoscono nelle tartarughe ninja degli alleati. Infatti si scopre che Shredder (e il suo clan del piede) e Ra’s Al Ghul si sono uniti per un inquietante obbiettivo. Come se non bastasse anche dall'Arkham Asylum si prospettano nuovi guai. Riusciranno i nostri eroi a mettere da parte le loro divergenze di approccio e scongiurare la minaccia?

lunedì 5 settembre 2022

SUMODO~The Successors of Samurai - Recensione -

 

Uno dei primi elementi che ci vengono in mente pensando al Giappone è sicuramente il sumo. Per i giapponesi il loro vero e proprio sport nazionale (il baseball è una cosa che hanno importato dai loro odiati/ammirati gaijin americani). Però a pensarci bene, quanto conosciamo di questo sport? Quanto di quello a cui viene associato in realtà dipende da pregiudizi ed incomprensioni culturali? Sicuramente la prima idea che ci viene in mente è quella di due "ciccioni" che si affrontano per sbalzare fuori dal ring l'avversario (cosa ovviamente sbagliatissima). Il Sumo è un vero e proprio stile/filosofia di vita, prima che uno stile di lotta vero e proprio.

Ben venga quindi questo documentario che ci permette di avere una visione più aperta e sincera di questo sport (con qualche distinguo di cui parleremo dopo). Il Sumo è un tema che come molte cose in Giappone è stato tramandato sostanzialmente inalterato da secoli.