sabato 30 marzo 2019

Fantasy & Science Fiction 6 (Dicembre 2013/Gennaio 2014) - recensione



Primo segno di difficoltà da parte di Elara di mantenere un chiaro programma editoriale nel lungo periodo (Successivamente le cose si faranno più complicate) ma visto l'alta qualità del materiale proposto non possiamo lamentarci troppo. La copertina questa volta sembra non avere una chiara attinenza con il materiale proposto, anche perché il tema principale all'interno della raccolta è molto vario.

Come Avvenne che Seosiris Perse il Favore del Re di James L. Cambias: Bella storia a tema antico Egitto, che mi ha ricordato molto il cartone Papyrus e il film "Il principe d'Egitto". La trama vede un potente mago, parente del faraone, combattere una difficile battaglia contro un mago straniere divenuto nel frattempo il preferito del sovrano (tanto da scalzarlo da tutti i suoi prestigiosi compiti e prebende). La battaglia finale finisce a favore del mago autoctono ma non tutto è volto al lieto fine. Storia carina e ben orchestrata, James L. Cambias si dimostra bravissimo nella scrittura.

Miss Prinks di Gordon R. Dickson: Miss Prinks è una tranquilla e rispettabile zitella che vive la sua vita di tutti i giorni nell'america degli anni 50. O perlomeno fino a quando la sua vita viene sconvolta dall'incontro inaspettato con un alieno di un altra dimensione che ne scombussola con le sue buone intenzioni il tran tran quotidiano. Ora Miss Prinks ha gli stessi poteri di Superman e tutte le sue problematiche, ma l'unica che cosa che conta per la donna è la sua rispettabilità minacciata dal suo nuovo status. Racconto molto divertente di Dickson che si diverte a prendere in giro una certa rigidità morale dell'America degli anni 50.


"Giudice, giuria ed esecutore legale" Plumage from Pegasus di Paul Di Filippo: Di Filippo come sempre non delude e sforna un nuovo piccolo capolavoro. Partendo da una critica di Martin per degli spoiler con rivelazioni molto importanti arrivati prima dell'uscita di un suo libro. Paul si inventa un mondo dove esiste una intera sezione giudiziaria nella quale finalmente gli scrittori potranno essere tutelati dagli ingrati lettori. Attenti a voi lettori che abbandonate una trita saga fantasy, recensori onesti o troppo falsi e truculenti fanzinari seriali! La corte distrettuale è su di voi! Il punto sicuramente più bello è quello dove il giudice dopo una lunga giornata passata a giudicare i più duri e tenaci criminali dei libri riposarsi ascoltando un audiolibro, ma facendo molta attenzione a che la propria fantasia non prenda il sopravento e sostituisca le facce degli attori della trasposizione.   

Altra Gente di Neil Gaiman: Breve racconto che parla dell'inferno e dalla redenzione delle anime. Un posto dove il dolore fisico è una doccia rinfrescante rispetto al processo vero e proprio. Tanto che alla fine sono gli stessi torturati a bramare il dolore fisico piuttosto che rivivere per l'ennesima volta un dolore provocato o un peccato commesso in vita. Il finale è sicuramente la ciliegina sulla torta della storia per quanto è ben orchestrata. 

Viaggio nel regno di M. Rickert: Avete mai avuto la sensazione che un racconto fosse così vivido da sembrare vero? Tanto da sperare che una volta alzata la testa quel mondo esista ancora? Bene questo racconto tratta qualcosa di molto simile. Inizialmente sembra una banale storia di fantasmi, ma verso la metà del racconto si scopre che quello che si è letto fa parte di un racconto scritto da una giovane scrittrice in erba che lavora in un bar dove il lettore/protagonista della storia si rifugia. Al lettore però non basta leggere la storia, lui vuole molto di più, lui vuole vivere veramente la storia. Alla fine otterrà quella che vuole ma a un prezzo salatissimo.

Gita turistica, 2179 di Robert Sheckley: L'umanità si è lasciata indietro guerre ed inquinamento, i sensi e la vita si sono espansi e allungati. Nel bene e nel male la morte è comunque sempre attiva, cosa che il malato protagonista di questo racconto dovrebbe tenere bene in mente, ma volete mettere vivere un giorno dell'edonismo più sfrenato nella bellissima Venezia? Non è un prezzo onesto da pagare alla cupa mietitrice?

Il Giorno più Felice della sua Vita di James L. Cambias: Reba Cameron sta per sposarsi e realizzare il sogno della sua vita. Strano ma vero fin da bambina è stata sempre vittima di incidenti mortali, da quali è sempre uscita fortunosamente illesa. Purtroppo sembra che tutti siano interessati a prelevare una goccia del suo sangue per scoprirne il segreto, il suo corpo però in un modo o nell'altro non permette di essere toccato. Racconto carino ma non mi ha entusiasmato, ci sono troppi salti di logica.

Fabularium di Ray Aldridge: Un essere/robot racconta per lavoro storie consolatorie oppure riflessive. Chi si rivolge a lui raramente esce con lo stesso io interiore con cui era entrato, ma nessuno può dire se in meglio o in peggio. Il protagonista è un demone volto alla distruzione delle povere vittime o un angelo che cerca di salvare delle vite? Sta a voi decidere quale visione vi aggrada di più.

Le Ragazze Corvo di Charles De Lint: Newford è un luogo magico e strane creature ne fanno il loro punto di ritrovo. Bellissimo racconto dove due ragazze corvo che lasciano una struggente malinconia a chiunque le veda.

mercoledì 27 marzo 2019

I luoghi di Lovecraft - Novissima guida ad uso del viaggiatore - recensione -


Lovecraft con i suoi racconti ha creato una serie di mondi immaginari dal fascino irresistibile (o sarebbe meglio dire folle?) che hanno trovato terreno fertile in libri, fumetti e film di ogni genere. Luoghi che ormai sono diventati quasi reali e con una propria logica, ma sempre pericolosi per chi ci si avventura, quindi una guida è sicuramente d'obbligo.

Per sfuggire alla follia un goccio
fa sempre bene.
Quindi se avete sempre sognato di visitare i luoghi descritti da Lovecraft ma siete spaventati dai possibili pericoli che la vostra persona potrebbe correre per aver chiesto informazioni alla persona sbagliata? Vorreste visitare la città di R'lyeh senza però finire per impazzire alla prima svolta? Magari ormai stanchi dopo una lunga passeggiata nella ridente e soleggiata città di Innsmouth assaggiare le rinomate specialità locali senza subire mostruose mutazioni? In questo caso questa guida fa al caso vostro.

Il libro scritto da tali Michele Mingrone, Caterina Scardillo e Sara Vettori (ma molto più probabilmente realizzato da qualche oscuro essere per ghermire fiduciosi turist ehm... volevo dire aumentare il turismo locale) vi permetterà di immergervi totalmente nel mondo creato da H.P. Lovecraft.

sabato 23 marzo 2019

Sherlock Holmes: La leggenda del Barone Nero di James Lovegrove



"Una spaventosa figura si aggira sui tetti della Londra notturna. Grazie a una forza sovrumana e a un arsenale avveniristico, il misterioso Barone Cauchemar semina il terrore fra i criminali della metropoli. Un giustiziere solitario alleato della polizia oppure un criminale a sua volta? O forse solo un personaggio nato dalla superstizione popolare? Non è l’unico rebus da risolvere in questo fosco autunno del 1890, dopo che ben tre attentati dinamitardi hanno sconvolto la popolazione di Londra."

La creatura di Conan Doyle continua ancora oggi come al momento della pubblicazione a riscuotere un grande successo tra il pubblico. Logico quindi che vari autori nel corso del tempo si siano cimentati nell'impresa di aggiungere qualche nuovo tassello nelle avventure del detective di Baker Street. Il risultato è spesso altalenante, ma come successo anche per il pastiche "Conan e la strada dei re", questo genere di opere o lo si apprezza per quello che sono (un semplice divertimento per il lettore e la possibilità per lo scrittore di dire qualcosa in più sull'argomento) o da puristi lo si odia a prescindere visto che non potranno mai raggiungere la purezza del maestro.

giovedì 21 marzo 2019

Helen O'Loy di Lester del Rey - Recensione -



I robot ormai non spaventano più l'essere umano, qualcosa da temere nella sua somiglianza/alienità all'essere umano e che in un futuro vicino potrebbero prendere il sopravento e sostituire l'umanità. Anzi oggi l'uomo vedere con favore l'uso dei robot, sia negli ambiti lavorativi sia nelle attività sociali più disperate, dotate di una intelligenza artificiale sempre più avanzata. Alla fine è naturale chiedersi se in un futuro prossimo sarà ancora possibile capire se la persona che ci troviamo di fronte sia una reale essere umano o una sua copia androide. Pubblicato nel 1938 sulla rivista "Astounding" e diventato in breve tempo un classico della fantascienza, Helen O'Loy di Lester del Rey, è un interessante racconto che mostra un ipotetico futuro, tra visioni maschiliste della donna e una visione ingenua ma affascinate sul rapporto esseri umani e robot.

venerdì 15 marzo 2019

Il Negus - Splendori e miserie di un autocrate di Ryszard Kapuscinski - Recensione -




Haile Selassie (1892-1975), ultimo imperatore d'Etiopia è stata una figura contraddittoria, da un lato un statista capace di tenere in piedi uno stato dalle forti problematiche e minato dalla povertà, dall'altro un imperatore sanguinario a cui interessava solo il proprio potere personale e l'arricchimento senza remore. Il 12 settembre 1974 viene deposto da un colpo di stato, nonostante l'oppressivo regime poliziesco imperante. Kapuscinski qualche mese dopo la caduta del regime riesce ad incontrare i pochi rappresentati dell'entourage imperiale scampati alle liste di prescrizione dei rivoluzionari raccogliendole le testimonianze. A volte si tratta di racconti quasi favolistici, in altri la storia raccontata raggiunge vette di spregevolezza e cinismo veramente spaventosi. Un libro che si divide in tre parti: la prima racconta della prima parte del regno di Hailé Selassié, la seconda del primo tentativo di golpe nel 1960, per poi chiudersi con il colpo di stato del 1974.

“Se osserviamo il comportamento dei polli in un pollaio, notiamo che gli esemplari di rango inferiore vengono beccati e cedono il passo a quelli di rango superiore. L’ideale caso teorico sarebbe quello di una lista gerarchica a capo della quale stia un superpollo che becca tutti gli altri, mentre i polli al centro della lista beccano i loro inferiori, rispettando i superiori. Al livello più basso sta un pollo Cenerentola, che le prende da tutti.”
A. REMANE, I vertebrati e il loro comportamento

Kapuscinski ci fa entrare in un mondo kafkiano, in una corte dove avere il favore dell'imperatore è il massimo dei meriti e le prebende sono all'ordine del giorno, tanto che i ministri preferiscono complottare tra di loro per ottenere un maggior numero di visite presso l'imperatore che svolgere le proprie mansioni.

martedì 12 marzo 2019

KING KONG (1933) - Recensione -


Paese di produzione: USA
Anno: 1933
Durata: 100 min
Genere: avventura, fantastico
Regia: Merian C. Cooper, Ernest B. Schoedsack
Soggetto: Merian C. Cooper, Edgar Wallace
Sceneggiatura: James Ashmore Creelman, Ruth Rose


Nella New York degli anni 30, nel pieno della Grande Depressione, Carl Denham, un regista cinico e affarista specializzato in documentari è prossimo al fallimento commerciale, per risollevare la sua situazione il regista cerca disperatamente una protagonista per il suo nuovo misterioso film. Dopo numerosi insuccessi Denham trovare per caso tra la gente comune la sua stella, la bionda e bellissima  Ann Darrow, che accetta la parte visto il fatto che versa in gravi difficoltà economiche. Quando tutto è pronto il regista imbarca la truppa su una nave per raggiungere un'isola misteriosa, chiamata Isola del Teschio, non segnata sulle carte. Sarà l'inizio di una grande avventura ma anche la fine per la più maestosa tra le creature.

giovedì 7 marzo 2019

Il gatto con gli stivali in giro per il mondo - Recensione -


Titolo originale: Nagagutsu o haita neko: 
Hachijû nichikan sekai isshû
Paese di produzione: Giappone
Anno: 1976
Durata: 68 min
Genere: animazione, fantastico
Regia: Hiroshi Shidara
Soggetto: Jules Verne
Sceneggiatura: Tomoharu Katsumata
Casa di produzione: Toei Animation

Con "Il gatto con gli stivali in giro per il mondo" si conclude la trilogia del gatto con gli stivali (iniziata con il film del 1969 "Il gatto con gli stivali" e continuata nel 1972 con il medio metraggio "...continuavano a chiamarlo il gatto con gli stivali"). Questo terzo e conclusivo capitolo si riallaccia al capostipite prendendo come spunto un'opera letteraria come base per la trama (anche se molto alla leggera), in questo caso Il giro del mondo in 80 giorni di Jules Verne.

La classe di Lord Porkon è decisamente inimitabile
Ci troviamo nella città di Dondra, nel 1880. Il nostro protagonista Biagio (nelle recensioni dei precedenti capitoli mi ero scordato di dire che nel doppiaggio italiano il protagonista viene ribattezzato Geo nel primo film e Biagio nel terzo capitolo della saga. Solo nel secondo capitolo mantiene il suo nome ufficiale) lavora come cameriere in un ristorante frequentato dal cinico e perfido Lord Porkon (uno dei colpi di genio del doppiaggio italiano, visto che in originale è il più banale Monsieru Gourmont). Alla notizia dell'apertura del canale di Cuez, Biagio scommette con il lord di riuscire a fare il giro del mondo in 80 giorni esatti, se perderà dovrà diventare lo schiavo di Lord Porkon in caso contrario sarà il Lord a cedergli tutte le sue ricchezze. Ovviamente Lord Porkon non ci sta a perdere il suo patrimonio e assolda il prof. Pelagatti e tre gattolieri, storici nemici di gatto, per non farlo arrivare al traguardo.

sabato 2 marzo 2019

Almuric di Robert E. Howard - Recensione -



Almuric è l'unico romanzo di "fantascienza" da Robert E. Howard (anche se appartiene più propriamente al sottogenere del Planetary Romance, stile inventato da Burroughs con John Carter di Marte, un tipo di storie dove un eroe solitario vive una serie di avventure in un mondo alieno e ostile.

In realtà il romanzo è un escamotage narrativo per introdurre un mondo scevro dalle avvilenti etichette della civiltà moderna, che reprime le pulsioni attive dell'individuo e la sua forza vitale ingabbiandola in una serie di blocchi mentali. Un mondo barbarico dove il collerico protagonista e lo stesso Howard possano esprimere liberamente la propria visione.

Esaù Cairn è un personaggio inquieto, insofferente all'ordine borghese, incapace di assoggettarsi alla pigra società moderna. Un essere alieno alla comune razza umana, dalla forza prorompente (tanto che nonostante si trattenga finisce sempre per ferire i propri avversari sportivi), in definitiva un uomo che sembra essere nato in un tempo sbagliato. Incapace di trovare un lavoro adatto al suo modo di vivere finisce nelle grinfie di un corrotto uomo politico, che lo usa per compiere i suoi crimini, ma Cairn non è uno stupido e dopo poco tempo si ribella finendo per uccidere il losco criminale. Braccato dalla polizia e dai sottoposti del boss, finisce per rifugiarsi da un suo amico scienziato, che grazie a un antico dispositivo riesce a spedirlo verso il pianeta Almuric. La nuova casa è dura ma Esaù Cairn si sente finalmente libero.

Si tratta di un mondo semplice e allo stesso tempo pericoloso, dove la sopravvivenza è garantita solo al più forte e le poche regoli sono semplici ma giuste, guidate da un barbarico senso dell'onore. Una comunità dove spesso i litigi e rivalità vengono risolti con una scazzottata e il coraggio è un valore universalmente apprezzato negli uomini, tanto da stabilirne assieme alla forza muscolare il grado di comando nella società. Il mondo escapista per eccellenza per Howard.