domenica 31 maggio 2015

Kung Fury - Recensione -


Kung Fury
Diretto da David Sandberg
Prodotto da: Linus Andersson, Eleni Young
Sceneggiatura di David Sandberg
Anno: 2015
Daurata: 31 minuti
Paese di Origine: Svezia




Dopo questa scena lo voglio al cinema. Anzi lo pretendo.
Kung Fury è un film svedese del 2015, omaggio ai film di arti marziali e di polizia degli anni 80. Il cortometraggio è scritto, diretto e interpretato da David Sanderberg. Lo sviluppo del film è stato possibile grazie alla campagna fondi fatta con Kickstarter che ha superato l'obbiettivo iniziale dei 200,000 $ per realizzare un filmato da 30 minuti,  ma non il secondo da 1 milione di dollari, fermandosi a soli 630,019 €.

venerdì 22 maggio 2015

Mad Max: Fury Road - Recensione-


Titolo originale: Mad Max: Fury Road
Paese di produzione: Australia, USA
Anno: 2015
Durata: 120 min
Colore: colore
Genere: azione, avventura, fantascienza, thriller
Regia: George Miller




Max è tornato.
Mad Max: Fury Road è una rivisitazione della saga originale, fermatasi nel 1985 con Mad Max oltre la sfera del tuono, di cui Miller era sempre il regista della originale trilogia. Il protagonista è interpretato egregiamente da Tom Hardy dopo il forfè di Gibson. 12 anni fa Miller era su un volo Los Angeles – Sydney quando gli arrivo l'idea di girare un nuovo capitolo della saga, oggi possiamo vederlo finalmente al cinema. Il ritorno di Max sarà degno o sarà l'ennesimo remake succhia denaro? Accendente i motori e scopriamolo.



"La barbarie è lo stato naturale dell'umanità", disse l'uomo della frontiera guardando ancora seriamente il cimmero. "La civiltà è innaturale. È un capriccio delle circostanze. E la barbarie, alla fine, deve sempre trionfare." Robert E. Howard.

giovedì 21 maggio 2015

Il Racconto dei Racconti - Tale of Tales - Recensione-


Il racconto dei racconti
Lingua originale: inglese
Paese di produzione: Italia, Regno Unito, Francia
Anno: 2015
Durata: 125 min
Genere:fantastico, drammatico
Regia: Matteo Garrone
Soggetto: Giambattista Basile (raccolta di fiabe)
Sceneggiatura: Matteo Garrone, Edoardo Albinati, Ugo Chiti, Massimo Gaudioso






Premessa


È sempre difficile parlare senza pregiudizi di un film, sopratutto poi quando si tratta di un film italiano lo è ancora di più. Non credo verrò smentito quando affermo che da trent'anni a questa parte il cinema italiano abbia perso quella voglia di sperimentazione ed entusiasmo che l'aveva caratterizzato dal dopo guerra in poi, rifugiandosi dietro a facili e remunerative pellicole spazzatura o ad cinema pseudo impegnato. Da qualche anno sembra che finalmente ci siano i primi tentativi di rinascita, basti pensare a “la grande bellezza” di Paolo Sorrentino, alla timida entrata nel mondo action hero del “Ragazzo invisibile” di Gabriele Salvatores, l'ottima serie Gomorra ecc. Il film Il racconto dei racconti, complice un trailer decisamente poco riuscito, sembrava uno dei tanti film prodotti dalla RAI in questi anni senza tante pecche, ma neanche particolari lodi. Mosso da curiosità letteraria (visto che il film è tratto da una tra le più antiche raccolte di fiabe pervenuteci)  e da recensioni molto positive, sono andato a vederlo pieno di dubbi e perplessità. Alla fine della proiezione devo dire che ci troviamo davanti ad un piccolo gioiello.

giovedì 14 maggio 2015

L'attacco dei Giganti prima parte: L'arco e la freccia cremisi -Recensione-


L'attacco dei Giganti prima parte: L'arco e la freccia cremisi
Titolo originale:Shingeki no Kyojin zenpen ~Guren no yumiya~
Titolo italiano: L'attacco dei Giganti prima parte: L'arco e la freccia cremisi
Tipologia: film riassuntivo dei primi 13 episodi della serie televisiva (25 episodi)
Anno uscita Giappone: 2014
Anno uscita Italia: 12-13 maggio 2015 (Uscita nelle sale)
Genere: azione, drama, horror


Staff:

Regia
Tetsuro Araki

Character design
Yasuko Kobayashi

Musiche

Studio
Wit Studio, Production I.G

Non ho seguito inizialmente questo anime, considerandolo uno di quei titoli amati dal pubblico fandom, ma che alla visione critica si dimostra poco più che una serie infinita di personaggi carismatici e gang, lasciando a desiderare in ogni altro aspetto. Dopo la visione del film ho dovuto ricredermi. Il film si dimostra valido sia per il compartimento tecnico che sotto il profilo della storia.


L'inizio di tutto.
 L’attacco dei giganti nasce come manga Shonen di Hajime Isayama nel 2009 (dal 2012 edito in Italia da Planet manga). Il manga è riuscito in breve tempo a conquistare la critica e il pubblico giapponese, vincendo numerosi premi del settore. Grazie a tale successo nel 2013 dal fumetto è stato tratto una serie anime da 25 episodi (di cui è arrivato l'annuncio di una seconda stagione nel 2016). Sono previsti inoltre due film riassuntivi, di cui uno uscito nel 2014 in Giappone (in Italia 12-13 maggio 2015) e un altro nel 2015. 'E stato annunciato un film live action ispirato al manga per l’estate 2016.

domenica 10 maggio 2015

Maria the virgin witch -Recensione-


Maria the virgin witch
Titolo originale: Jenketsu no Maria
Titolo Italiano: Maria the virgin witch
Tipologia: serie televisiva (12 episodi)
Anno uscita Giappone: 2015
Anno uscita Italia: 2015 (trasmissione via web Dynit/Popcorn tv)
Genere: Fantastico, Magia, Commedia, Storico.

Staff

Direttore
Goro Teniguchi

Direttore del suono
Jin Aketagawa

Storyboard
Sunaga Tsukasa

Storia originale
Masayuki Inshikawa



"Guarda guarda guarda guarda guarda che famiglia che ho" cit 


Maria the virgin wirch nasce come manga in tre volumi di Masayuki Ishikawa, edito in italia da Star Comics, autore anche dell'interessante Moyashimon (a tema educativo,slice of life). Nel 2015 il manga viene trasposto in serie animata da 12 episodi.



La trama è ambientata in Francia durante la guerra dei cent'anni. Maria è una giovane e potente strega dotata di un forte senso di bontà e pacifismo, cosa che la porta ad essere apprezzata dagli abitanti del luogo per i suoi servigi ma ostracizzata dalla chiesa che la considera una eretica, visto il suo uso della magia. I suoi continui interventi nelle vicende umane attirano l'attenzione dell'arcangelo Michele, il rappresentate della chiesa celeste, che decide di fermare Maria dai suoi continui interventi nella vita degli uomini. Dopo uno scontro in cui la strega ha la peggio, Michele la condanna alla privazione dei suoi poteri se dovesse perdere la verginità e le vieta l'ulteriore utilizzo degli stessi, fornendole Ezechiele come guardiano per vigilare su ciò.