Titolo originale: Ghostbusters: Afterlife
Anno: 2021
Durata: 125 min
Genere: azione, fantascienza, commedia, fantastico, avventura
Regia: Jason Reitman
Soggetto: Dan Aykroyd, Harold Ramis
Sceneggiatura: Gil Kenan, Jason Reitman
Una famiglia con diversi problemi economici eredita da un parente una vecchia magione nelle campagne dell'Oklahoma. La casa nasconde come il suo vecchio padrone molti segreti e starà alla nostra famiglia evitare quello che si nasconde minaccioso nei paraggi si scateni in una nuova apocalisse come accaduto tanto tempo prima a New York.
Il film del 1984 è stato uno strano miscuglio di sfighe incatenate, contrattempi, attori presi all'ultimo istante, budget risicato, beghe legali per il nome, sostanze allucinogene e letteralmente una corsa contro il tempo per far uscire il film nella data stabilita. Soprattutto fu il lavoro di quattro grandi comici che hanno saputo sopperire alle lacune della pellicola con la loro verve comica, tanto che alcune delle battute presenti nel film sono tra le più riuscite della storia del cinema. Il risultato fu uno grandissimo film rimasto nei cuori dei fan.
Tutti nel corso degli anni hanno provato a ricostruire quella formula magica, che aveva trasformato un film tutto sommato semplice, in una vera e propria miniera d'oro.
Il cast e il regista del primo ci riprovarono con il secondo capitolo ma non funzionò totalmente. Era un buon film ma non riusciva a trovare la propria identità, finendo per essere una sorta di mix tra il primo film e le atmosfere più scanzonate del cartone.
Il videogioco del 2009, pur giocando quasi sempre in casa, riproponendo i set del primo film ha una storia carina e divertente (poi vogliamo mettere che vestiamo i panni di un recluta?). Forse quello che più si avvicina al titolo di degno seguito dell'originale.
Il Remake/sequel del 2016 aveva delle buone idee (il cast di comici come l'originale ma al femminile e una trama più orientata all'azione) ma che poi buttava tutto alle ortiche con un umorismo di bassa lega e l'incapacità come tutti i remake moderni di staccarsi dall'emulazione del predecessore (per non parlare della scellerata idea di Sony di puntare in parte sul nazifemminismo, quello più stupido e becero, e delle ovvie reazioni che avrebbe scatenato nel pubblico).
La voglia di Ghostbuster è ancora tanta e nel 2021 esce una nuova pellicola. In questo caso si tratta di un sequel/reboot del primo capitolo (il povero Acchiappafantasmi II è ormai una sorta di appestato con cui nessuno studio vuole averci a che fare).