lunedì 26 settembre 2022

Ghostbusters: the Videogame - Venimmo, Vedemmo e videogiocammo!

 

Siete disturbati da una strana voglia di rivedere i primi due film dei Ghostbuster?

Provate un senso di disgusto ogni volta che ripensate a Ghostbuster Legacy?

Voi o vostri famigliari avete mai sognato di imbracciare uno zaino protonico e andare a caccia di fantasmi?

Se la riposta è sì, non esitate, prendete il vostro pc/console di fiducia e scaricate...

Ghostbusters the videogame!!!


Era da un po' di tempo che volevo parlare di questo gioco ma non avevo mai trovato la scintilla adatta per spingermi a fare una recensione (e poi vogliamo parlare di come sia ormai facilissimo farsi una signora libreria di titoli per pc senza sborsare un euro? Sono le stesse piattaforme a lanciarti titoli tripla A per convincerti a usare la loro piattaforma. Ovviamente poi se ne completi uno ogni cinque scaricati è marshmallow che cola).

Se c'è qualcosa di buono in Ghostbuster Legacy (per me acchiappanostalgia) è che mi ha spinto a rigiocare a questo gioco.

Bello fare gli acchiappafantasmi ma ogni lavoro
ha i suoi lati negativi
Novembre 1991 a New York gli acchiappafantasmi accolgono un nuovo membro nella squadra (noi) per aiutarli nelle attività quotidiane e come "Addetto all'Equipaggiamento Sperimentale" (in pratica testiamo strumenti potenzialmente pericolosi e capaci di spedirci sulla Luna se qualcosa dovesse andare storto). Dopo un periodo di relativa calma la squadra si accorge che la situazione in città si sta facendo di nuovo problematica e che vecchi e nuovi nemici sono misteriosamente comparsi. È tempo di accendere le sirene, mettere a palla la canzone di Ray Parker Jr e prendere a calci qualche fondoschiena fantasmoso. 

lunedì 19 settembre 2022

Ghostbuster Legacy - Recensione - Gli Acchiappanostalgici


Titolo originale: Ghostbusters: Afterlife
Anno: 2021
Durata: 125 min
Genere: azione, fantascienza, commedia, fantastico, avventura
Regia: Jason Reitman
Soggetto: Dan Aykroyd, Harold Ramis 
Sceneggiatura: Gil Kenan, Jason Reitman

Una famiglia con diversi problemi economici eredita da un parente una vecchia magione nelle campagne dell'Oklahoma. La casa nasconde come il suo vecchio padrone molti segreti e starà alla nostra famiglia evitare quello che si nasconde minaccioso nei paraggi si scateni in una nuova apocalisse come accaduto tanto tempo prima a New York.

Il film del 1984 è stato uno strano miscuglio di sfighe incatenate, contrattempi, attori presi all'ultimo istante, budget risicato, beghe legali per il nome, sostanze allucinogene e letteralmente una corsa contro il tempo per far uscire il film nella data stabilita. Soprattutto fu il lavoro di quattro grandi comici che hanno saputo sopperire alle lacune della pellicola con la loro verve comica, tanto che alcune delle battute presenti nel film sono tra le più riuscite della storia del cinema. Il risultato fu uno grandissimo film rimasto nei cuori dei fan.

Tutti nel corso degli anni hanno provato a ricostruire quella formula magica, che aveva trasformato un film tutto sommato semplice, in una vera e propria miniera d'oro. 

Il cast e il regista del primo ci riprovarono con il secondo capitolo ma non funzionò totalmente. Era un buon film ma non riusciva a trovare la propria identità, finendo per essere una sorta di mix tra il primo film e le atmosfere più scanzonate del cartone.

Il videogioco del 2009, pur giocando quasi sempre in casa, riproponendo i set del primo film ha una storia carina e divertente (poi vogliamo mettere che vestiamo i panni di un recluta?). Forse quello che più si avvicina al titolo di degno seguito dell'originale. 

Il Remake/sequel del 2016 aveva delle buone idee (il cast di comici come l'originale ma al femminile e una trama più orientata all'azione) ma che poi buttava tutto alle ortiche con un umorismo di bassa lega e l'incapacità come tutti i remake moderni di staccarsi dall'emulazione del predecessore (per non parlare della scellerata idea di Sony di puntare in parte sul nazifemminismo, quello più stupido e becero, e delle ovvie reazioni che avrebbe scatenato nel pubblico). 

La voglia di Ghostbuster è ancora tanta e nel 2021 esce una nuova pellicola. In questo caso si tratta di un sequel/reboot del primo capitolo (il povero Acchiappafantasmi II è ormai una sorta di appestato con cui nessuno studio vuole averci a che fare).

lunedì 12 settembre 2022

Batman vs Teenage Mutant Ninja Turtles - Recensione - Il nuovo Ninja Rap Batusi è in città

 

Trovare la formula giusta in un film cross-over è difficilissimo, visto che bisogna far coesistere due universi diversi senza che una delle parti prevalga sull'altra, nei fatti anche un singolo elemento fuori posto può rovinare l'intera esperienza. Per fortuna "Batman vs Teenage Mutant Ninja Turtles" riesce a giocarsi benissimo le sue carte e a portare a casa un buon risultato.

Gotham City è vittima di nuova ondata criminale che punta a rubare tecnologia di alto livello. Le abilità di questi criminali però sono diverse da quelle affrontate di solito dalla famiglia Batman, e alcuni oggetti ritrovati nei luoghi dei furti fanno pensare che tra di loro ci siano alcuni metaumani. 

Dopo avergli scambiati per dei criminali, e affrontati brevemente in uno scontro, Batman e soci riconoscono nelle tartarughe ninja degli alleati. Infatti si scopre che Shredder (e il suo clan del piede) e Ra’s Al Ghul si sono uniti per un inquietante obbiettivo. Come se non bastasse anche dall'Arkham Asylum si prospettano nuovi guai. Riusciranno i nostri eroi a mettere da parte le loro divergenze di approccio e scongiurare la minaccia?

lunedì 5 settembre 2022

SUMODO~The Successors of Samurai - Recensione -

 

Uno dei primi elementi che ci vengono in mente pensando al Giappone è sicuramente il sumo. Per i giapponesi il loro vero e proprio sport nazionale (il baseball è una cosa che hanno importato dai loro odiati/ammirati gaijin americani). Però a pensarci bene, quanto conosciamo di questo sport? Quanto di quello a cui viene associato in realtà dipende da pregiudizi ed incomprensioni culturali? Sicuramente la prima idea che ci viene in mente è quella di due "ciccioni" che si affrontano per sbalzare fuori dal ring l'avversario (cosa ovviamente sbagliatissima). Il Sumo è un vero e proprio stile/filosofia di vita, prima che uno stile di lotta vero e proprio.

Ben venga quindi questo documentario che ci permette di avere una visione più aperta e sincera di questo sport (con qualche distinguo di cui parleremo dopo). Il Sumo è un tema che come molte cose in Giappone è stato tramandato sostanzialmente inalterato da secoli.