mercoledì 27 marzo 2019

I luoghi di Lovecraft - Novissima guida ad uso del viaggiatore - recensione -


Lovecraft con i suoi racconti ha creato una serie di mondi immaginari dal fascino irresistibile (o sarebbe meglio dire folle?) che hanno trovato terreno fertile in libri, fumetti e film di ogni genere. Luoghi che ormai sono diventati quasi reali e con una propria logica, ma sempre pericolosi per chi ci si avventura, quindi una guida è sicuramente d'obbligo.

Per sfuggire alla follia un goccio
fa sempre bene.
Quindi se avete sempre sognato di visitare i luoghi descritti da Lovecraft ma siete spaventati dai possibili pericoli che la vostra persona potrebbe correre per aver chiesto informazioni alla persona sbagliata? Vorreste visitare la città di R'lyeh senza però finire per impazzire alla prima svolta? Magari ormai stanchi dopo una lunga passeggiata nella ridente e soleggiata città di Innsmouth assaggiare le rinomate specialità locali senza subire mostruose mutazioni? In questo caso questa guida fa al caso vostro.

Il libro scritto da tali Michele Mingrone, Caterina Scardillo e Sara Vettori (ma molto più probabilmente realizzato da qualche oscuro essere per ghermire fiduciosi turist ehm... volevo dire aumentare il turismo locale) vi permetterà di immergervi totalmente nel mondo creato da H.P. Lovecraft.


Ogni luogo ha la sua tabella descrittiva: con i posti consigliati per una visita, i personaggi tipici del posto (e se troppo pericolosi come evitarli, sempre se non finiate prima nel menù della festa), dove mangiare e cosa prendere di buono (se poi vi trasformate in mostruosi vermi giganti senzienti è a vostro rischio e pericolo), attività sportive, shopping, dove dormire, i trasporti ecc. Con tanto di mappa per ogni luogo per rendere più lieto il pernottamento.

La biblioteca che ogni appassionato di
libri vorrebbe avere. 
Ogni luogo immaginato da Lovecraft (Da Innsmouth a Dunwich, dalle Montagne della Follia alla Città senza Nome, le terre del sogno a R’Lyeh ecc.) è presente in questa divertente guida. Il nostro relatore non ha risparmiato soldi ed esploratori (che purtroppo sono stati così diligenti da morire o impazzire dopo aver raggiunto il proprio compito) pur di dare ogni dettaglio possibile ai propri clienti. Il tutto condito spesso da un commento ironico e irriverente per la scheda presentata.

Le illustrazioni sono veramente molto belle, e hanno quel tocco di mappa realizzata di fretta e furia durante una fuga, con quel pizzico di realismo che ogni guida deve avere per ottenere la fiducia nel lettore. Sopratutto in quelle che riguardano le mappe o le ricette tipiche del luogo si raggiunge il massimo del divertimento.

Nel leggere le descrizioni dei vari posti si riconosce una cura certosina dello scibile lovecraftiano e delle produzioni di videogiochi e boardgame annessi. Veramente un ottima cosa per chi deve la propria incolumità a questo testo.

In definitiva si tratta di un libro molto divertente e piacevole alla lettura, molto adatto per essere regalato a un fan o a qualcuno che gioca abitualmente ai giochi ispirati dalla prosa dello scrittore di Providence (e con la scusa incentivarlo alla lettura dei testi del sacro maestro).

10 commenti:

  1. Idea carina.
    Sarà passato ormai un decennio che non rileggo un racconto del buon H.P.

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    1. Ultimamente grazie a film e videogiochi, ma sopratutto giochi da tavolo Lovecraft sta avendo una nuova giovinezza. Purtroppo si tratta più di una moda estetica che di un reale interesse per le opere del maestro. Comunque è un libro veramente ben fatto e si nota che l'ha scritto conosce gli scritti di Lovecraft.

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    2. Vero, qualche anno fa mi iscrissi su un gruppo Facebook sull'autore che è molto attivo, segno che H.P. ha ancora un gran bel seguito.

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  2. Bellissima! So già cosa regalarmi per il mio compleanno!

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    1. Per un appassionato di Lovecraft è un oggetto da avere e mostrare con orgoglio in libreria.

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  3. Ho un alunno, pensa non ha neppure compiuto 14 anni, che adora Lovecraft.
    È a caccia di testi particolari, sta diventando un esteta del libro, è attento, ama i dettagli.
    Insomma, adorerebbe questo libro.

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    1. Sta crescendo veramente bene. Fagli i complimenti da parte mia, Lovecraft non è di certo un autore facilmente abbordabile per un ragazzo (il suo stile di scrittura è talmente "barocco" che o ti piace o lo molli subito).

      Io gli consiglio di dare un'occhiata a Machen e Poe (grandi maestri di Lovecraft), ma sopratutto l'altro grande moschetterie di Weird Tales, nonché suo grande amico, Clark Ashton Smith (magari partendo dal ciclo di Atlantide).

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    2. Lui è arrivato a Lovecraft praticamente attraverso Poe. Gli consiglierò quegli altri autori, grazie!

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    3. Ah, pensa che adora letteralmente il Ciclo di Cthulhu.

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  4. Bravissimo. Ci sono tantissimi autori che durante la vita di Lovecraft e anche dopo hanno scritto diverse storie basandosi su quel ciclo (Robert E. Howard, Kuttner, Searight ecc).

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