giovedì 20 settembre 2018

Lupin III PART V - Episodio 24 - Viva Lupin III (Viva Lupin III) - Commento


Ultima puntata di una serie che ci accompagna dal 5 aprile e che bene o male ha sviluppato un nuovo concetto della figura di Lupin III. Episodio che dopo i vari sconquassi dei punti cardine del mondo Lupin che si erano sviluppati nel corso della serie riporta tutta allo status quo, ma con una nuova visione d'insieme molto più riflessiva e aperta della precedente.

È arrivata la pizza!
I potenti mondiali sono incavolati neri per le rivelazioni che Lupin sta spargendo per la rete e premono perché PeopleLog cancelli i dati, Enzo però nonostante la mediazione del suo sottoposto non ha nessuna intenzione di cedere e vedere distrutto il suo sogno utopico di un mondo migliore, causando quindi un attacco da parte degli Stati Uniti & Co per prevenire una sicura crisi mondiale (tacciando tutta la Shake Hands di terrorismo per pararsi le natiche da possibili accuse di abuso di potere). Allo stesso tempo Lupin  chiede l'aiuto di alcuni suoi vecchi amici, tra cui Rebecca Rossellini con l'importantissimo compito di... portare la pizza (e una nave ma sono quisquilie. Perché diminuire l'importanza dello stereotipo nazionale n°1?).


Mentre tutto sta per letteralmente saltare in aria Ami e una Fujiko vestita da sposa parlano del rapporto precedente alla serie tra la signora del furto e il re dei ladri che ci ha incuriositi fin dai primi episodi, la risposta per quanto scritta benissimo e con musica/inquadrature praticamente perfette è quella che un fan con un minimo di ragionamento si sarebbe aspettato. Lupin e Fujiko non possono svolgere una normale vita di coppia fatta di routine e scadenze, pena lo svilimento e il raffreddamento del rapporto, il loro rapporto funziona solo quando c'è: il brivido della rivalità, la sfida per essere il migliore in un furto, la ripicca e il tradimento. Insomma un gigantesco gioco di guardie e ladri senza fine (e poi diciamoci la verità, chi mai vorrebbe vedere le avventure da sposati e imborghesiti della coppia? In fondo si sa da sempre che il matrimonio è la tomba dell'eroe).

Lupin e banda arrivano al salvataggio di Fujiko con un discreto e poco appariscente sottomarino d'oro massiccio di Diana Archer (la nipote di Sir Archer comparsa in "Lupin III - All'inseguimento del tesoro di Harimao". Anche se mi piacerebbe che prima o poi spiegassero come intendo distribuire la linea temporale tra i vari personaggi).  Enzo nel frattempo va sempre più di matto visto che la sua app non riesce a prevenire le mosse di Lupin, con tanto di abbandono del sottoposto che dopo aver tentato di salvarsi il culo con un accordo con AlbeLt (per poi essere tradito un secondo dopo) capisce che è ora di abbandonare la barca (per poi essere catturato proprio dal medesimo, visto il suo interesse per le capacità dell'app di prevedere le scelte politiche dei vari burocrati). Mentre alcune delle comparse della serie si lanciano nella citazione più stra abusata di Rocky Joe, Jigen e Goemon organizzano un remake in salsa moderna della battaglia delle termopili per permettere a Lupin di andare al salvataggio della sua bella, solo in salsa più epica visto che si tratta di un pistolero e un samurai che trattengono da soli l'esercito degli Stati Uniti (scena da applausi).

Lupin dopo aver sfondato a calci una porta d'acciaio come nulla fosse entra in scena, Enzo si mette di mezzo per fermarlo ma come dice lo stesso Lupin è troppo corroso dalla curiosità di capire cosa nasconda Lupin per ucciderlo (altrimenti non potrà mai capire cosa non funzioni nella sua App). La vera domanda importante però la fa Fujiko che chiede giustamente al ladro cosa sia lei per lui (O meglio cosa si nasconda veramente dietro al nome del criminale più famoso). La risposta è davvero esplosiva e molto suggestiva, Lupin infatti mostra la sua vera faccia a Fujiko, all'unica donna che possa veramente amare, faccia che però viene celata allo spettatore che può solo subodorare qualcosina dall'espressione della signora del furto. Una risposta che mostra il vero amore del ladro gentiluomo che arriva a mostrare la sua faccia per dare l'unica vera risposta degna di un rapporto così complesso.

L'atmosfera romantica viene però guasta dai missili yenkee che stanno facendo crollare la torre della Shake Hands, ma niente paura! Infatti grazie ai poteri "magici" dell'Underworld il trio e il pazzoide possono scappare allegramente dalla torre grazie a degli scivoli di cartone (avrei voluto vedere cosa si sarebbe inventata la ragazza se il palazzo fosse stato costruito dritto come un grattacielo). A questo punto qualcuno al reparto sceneggiature si deve essere accorto che lasciare Ami da sola con un padre galeotto e uno putativo perennemente alla ricerca di Lupin non era il massimo della vita, quindi per "la magia dell'aria fresca"? Enzo rinsavisce e diventa di botto un padre amorevole da pubblicità Barilla, con tanto di scena di riappacificazione tra Padre e Figlia (ricordiamoci che sto tizio si era bellamente fregato che la figlia fosse finita in mano ai pedofili e poi rinchiusa per anni in una torre). Perlomeno c'è l'integerrimo e tutto di un pezzo Zenigata che come se nulla fosse promette di nascondere la famiglia riunita. Tutto si conclude con una scena molto classica ma non per questo meno bella, con Lupin e soci inseguiti da i loro vecchi nemici, con nuove sfide e difficoltà promosse dalla tecnologia.

Vorrei lanciarmi in una piccola riflessione su questa serie. Se infatti fino alla quarte serie Lupin poteva considerarsi un personaggi unico, con lievi differenze tra una serie e l'altra, ma di cui sostanzialmente non veniva messa in discussione la sua identità (le serie e gli special erano una specie di comportamenti stagni) e il suo modus operandi era fisso (Lupin era un ladro che rubava per se stesso, mai per interessi altrui o umanitari). In questa serie (il pensiero era stato già accennato in Green vs Red) si sviluppa una nuova concezione del personaggio. Lupin come detto anche da Enzo è un eroe dell'era moderna, con una identità/maschera che può essere condivisa da più possibili eredi ( Sappiamo che anche Albert poteva diventare il nuovo Lupin) e non è detto che la figura del ladro/eroe non possa essere condivisa tra più persone. Lo stesso si potrebbe dire dei comprimari della serie, che di volta in volta si adattano e si sviluppano a seconda di chi sia in quel momento il titolare dietro alla maschera (questo potrebbe anche spiegare le differenze tra le varie "generazioni"). Una identità quindi più fluida ma allo stesso più complessa. Lupin sembra quasi essere diventato uno serie di elementi costanti su cui è possibile come nelle fiabe/leggende creare sempre nuove storie su una base comune. Certo poi bisognerebbe capire come facciano questi vari Lupin a sapere a menadito le avventure dei loro colleghi ma rimane una teoria interessante.

Un sunto del rapporto Lupin - Fujiko


In definitiva una serie che devo dire una serie molto carina e intrigante. Certo se non ci fossero stati così tanti filler inutili sarebbe stato meglio ma non si può avere tutto dalla vita. Alla fine ho un sentimento di speranza per il futuro della serie, ma c'è anche un pizzico di delusione per una serie che ripristina vari ruoli dei personaggi al loro status naturale dopo averli messi giustamente in discussione. Non si può che concludere il commento se non con Viva Lupin III !

Alla prossima avventura Lupin!

P.S. Ovviamente ditemi la vostra sulla puntata

Link alle precedenti puntate:

7 commenti:

  1. Intanto ti faccio i complimenti per le tue analisi, ben fatte e con ottime gif e immagini inserite. Cosa posso dire della serie? Mi piace moltissimo e nello stesso tempo mi lascia perplesso: la vedo come una continuazione di Lupin in chiave moderna e nello stesso tempo la vedo come un tradimento. Il rapporto Lupin-Fujiko era già sottinteso da tempo, non c'era bisogno di renderlo così esplicito: non ce la vedo Fujiko che vuole sapere a tutti i costi se Lupin la ama davvero o no. Sono cose che sono sempre rimaste implicite, sottintese (e ci sono storie del passato che mostravano già parecchio del loro rapporto: per esempio, l'episodio 20 "Lupin in trappola" della seconda serie). Qui invece sembra quasi un rapporto adolescenziale. Inoltre, Jigen e Goemon: stupendi come sempre, con un Goemon indimenticabile nel non saper usare il telefonino. Però...però qui sono dei veri e propri macellai. Goemon ha tagliato le mani a un killer. Jigen ha maciullato un mare di poliziotti che, bene o male, facevano solo il loro dovere, per liberare Lupin, manco fosse Terminator. E la scena della sigaretta tra Lupin e Jigen è commovente: peccato però che la facciano in mezzo ad un mare di cadaveri uccisi da loro. E Lupin: eccezionale in questa storia, ma con una rivelazione finale tutto sommato inutile e dannosa: il protagonista deve avere SEMPRE il volto che conosce il lettore, non può averne un altro. Altrimenti, il rapporto di fiducia tra il protagonista e il lettore si rompe per sempre e Lupin diventa un personaggio chiuso in se stesso, senza nessuna comunicazione con nessuno (chi ti dice che abbia rivelato il suo VERO volto a Fujiko? Di questo passo, Lupin diventa un non-essere).

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    1. Per prima cosa ti do il benvenuto nel mio blog e ti ringrazio per le tue belle parole.

      Per il rapporto tra i due ti do parzialmente ragione, l'idea in se era interessante, peccato che nonostante le continue frecciatine (io ero arrivato a pensare che forse Fujiko per ripicca si fosse sposata o comunque allontana per lo scherzetto del matrimonio della quarta orripilante serie) la cosa sia sia risolta in un banale per quanto bene fatto mélange romantico dalla soluzione scontata. Alla fine come dici tu sarebbe stato meglio rimanere sull'implicito (qualcosa alla quarta puntata della prima serie per fare un esempio).

      Verissimo, sono delle macchine da guerra irrefrenabili. Credo che qui l'influenza delle opere di Takeshi Koike si faccia sentire (e vorrà dire che quando arriverà la serie in Italia sarà sicuramente trasmessa in tarda serata).

      Questa serie è forse la più riflessiva tra le cinque (forse leggermente dietro allo spin off su Fujiko), la scena della sigarette tra Lupin e Jigen con loro che discutono se ritirarsi da un mondo che si sta facendo troppo ostico per ladri come loro, è una delle scene più belle del mondo Lupin(soprattutto quando lupin accenna di sentire la propria soundtrack è da brividi. Io ero lì che canticchiavo Super Hero).

      La questione del volto nascosto è una questione su cui ci si può scervellare all'infinito. Però se ci pensi di Lupin effettivamente si sa pochissimo o praticamente nulla, quindi che non si sappia il vero volto non è poi un grosso problema. Lupin in fondo è una maschera, un'idea, forse un ideale di libertà o di titanismo ribelle contro tutto e tutti... Alla fine per me Lupin è Lupin, quello che io ho scelto di accettare nelle sue infinite variabili (che saranno sicuramente diverse dalle tue). In definitiva Lupin III, c'est moi!

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    2. Scusa per il mega papirone, ma mi sono infervorato per le tue interessanti riflessioni.

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  2. Dimenticavo: visto che il rapporto Lupin-Fujiko è più complesso di quello che sembra, una volta ho scritto un articolo al riguardo. Te lo posto, così puoi capire meglio il mio punto di vista.
    https://joe7forum.blogfree.net/?t=5579886#entry23669352

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    1. Sono delle interessanti riflessioni, complimenti! le terrò sicuramente sicuramente in considerazione per post futuri.

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  3. "L'atmosfera romantica viene però guasta dai missili yenkee che stanno facendo crollare la torre della Shake Hands"
    Questi yankee che rovinano sempre tutto....

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    1. Che ci vuoi fare, se non sono al centro della scena si offendono subito XD

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