Ennesima puntata filler con molto poco da dire, qualche idea caruccia buttata li senza costrutto e così tanta noia da tagliarsi con un coltello. Ormai è chiaro che l'omaggio alle serie precedenti sono uno specchio per le allodole per costringere a guardare puntate che altrimenti non avrebbero nessun appeal per lo spettatore.
L'abbiamo fatto capire che stiamo citando a ufo la prima serie? |
La contessa attira con uno stratagemma (far credere di aver sviluppato un sistema per estrapolare il DNA dallo smeraldo) i tre presunti colpevoli nella sua umile dimora, un castello da favola sperduto nelle lande francesi, con tanto di ponte levatoio per bloccare i possibili creditori o colpevoli a seconda delle evenienze (probabilmente da qualche parte ci sarà anche una botola per gli scocciatori). Ci vengono elencati i possibili sospettati e il Lupino ci dice morte e miracoli delle loro persone (altro che conflitto di Privacy di Facebook). I sospettati sono: Frederick Autorett, snob di livello leggendario e collezionista di gemme che voleva che il conte gli vendesse lo smeraldo; Allan Dubois faccia da pirla e nipotino del conte il cui padre si è suicidato per un mancato aiuto economico del nonno; Pierre Schmidt praticamente lo stereotipo dell'uomo fallito a cui il conte aveva acquistato l'azienda.
L'abbiamo fatto capire che stiamo citando a ufo la prima serie? Part. 2 |
I tre sospetti vengono riuniti e iniziano a litigare su chi sia il vero assassino (al livello di: Sei stato tu perché sei interista e ti stava sulle scatole che il conte fosse Juventino! No, sei stato tu perché il conte ti ha battuto su clash royale! ecc), ma quando la contessa sta per fare il suo annuncio come nel più trito degli episodi di Detective Conan scatta il blackout e la contessa viene colpita a morte. Prima di spirare la signorina Rottermeier sigilla il castello e da tempo fino all'alba al Lupastro per trovare l'assassino (mentre un Serial Killer riceva il messaggio di fare fuori una certa pastorella nelle Alpi svizzere).
Lupin assume l'indagine perché si e per sviare i sospetti indossa degli occhiali e dice di chiamarsi Jim Barnett (altra citazione totalmente inutile al personaggio di Maurice Leblanc) e di essere stato assunto dalla contessa come investigatore. Parte quindi la fase investigativa più noiosa mai pensata dove il lupino riflette sul possibile svolgimento dell'omicidio con l'assistenza della domestica Marie, che come ogni domestica che si rispetti ha osservato ogni mossa dei tre sospetti. Dopo una serie di sopralluoghi (dove scopriamo che la contessa ha lasciato bellamente aperte diverse finestre) e sopratutto grazie a un tuono Lupin scopre il colpevole.
L'abbiamo fatto capire che stiamo citando anche Carletto il principe dei mostri a ufo? Che poi perlomeno in Italia una citazione/omaggio c'è. |
Ovviamente la cosa viene smascherata subito dal fatto che la ragazzina aveva preso giorni prima una scottatura alle mani e quindi non poteva piegare le dita (mettiamoci poi che il suo essere una piccola e dolce ragazzina ne rendeva impossibile per la logica giapponese otaku ogni possibile colpa). Bisogna comunque fare i complimenti agli animatori che hanno messo particolare cura nel mostrare che il personaggio evita di stringere alcuni oggetti ma li spinge semplicemente con il taglio della mano.
Alla fine la soluzione è veramente confusa e a tratti senza senso (Spoiler// Praticamente si scopre che il padre di Allan Dubois, il nipotino della contessa, era un mentecatto che per evitare la presunta sfortuna causata dall'avere dei gemelli ha abbandonato uno dei figli in orfanotrofio. Anni dopo i due gemelli si rincontrano e da quello che ho capito, la traduzione o la sceneggiatura non sono chiarissime, complottano per ottenere l'eredità della contessa o perlomeno lo smeraldo visto che il sistema di riconoscimento facciale non è capace per qualche motivo di riconoscere i gemelli //Spoiler). Il caso viene concluso dal clone con gli occhiali della Signora in Giallo, che potrebbe ottenere come pattuito lo smeraldo (anche se qualcuno mi dovrebbe spiegare come fa la macchina ha capire che lui ha scoperto il colpevole) ma che invece non fa per rispettare l'amica. Prima di andarsene propone a Marie di aprire un giorno una agenzia investigativa insieme, cosa che siamo sicurissimi accadrà.
In definitiva abbastanza noiosa, un Lupin in salsa giallistica senza arte ne parte, con citazioni alla prima serie praticamente inutili e fine a se stesse. La giacca verde è sono un orpello e cercare di capire dove sia l'omaggio è praticamente impossibile. Perlomeno le scene dove lui riflette o fa finta di rilegge gli appunti sul suo taccuino vuoto sono molto carini (anche la citazione al momento rivelazione di Conan, con gli occhiali che si illuminano è molto divertente) La cosa più entusiasmante è che la prossima puntata sarà un'altro filler, penso incentrato sulla orribile quarta serie, con al centro della trama un... gabinetto... Mi vado a preparare psicologicamente.
Link alle precedenti puntate:
Episodio 1
Episodio 2
Episodio 3
Episodio 4
Episodio 5
Episodio 6
Episodio 7
Episodio 8
Episodio 9
Episodio 10
Episodio 11
Episodio 12
Episodio 13
Episodio 14
Episodio 15
Episodio 16
Al momento questa vince la palma di puntata più moscia della serie! Bellissimi solo gli eyecatch!
RispondiEliminaSono d'accordo. L'omaggio alla prima serie credo che si riduca a qualche fugace immagine e poco altro.
EliminaSemplicemente meraviglioso <3
RispondiEliminaFigurati se io, che non guardo le vecchie serie da circa 25 anni, potrei mai trovare la citazioni 😄
RispondiEliminaImmagino, ma queste chicche servono solo per attirare noi fan per il resto non servono ai fini della trama.
EliminaLa teca con l'anello si sarebbe aperta solo la mattina successiva, anche se non si fosse trovato il colpevole.
RispondiEliminaPotrebbe benissimo essere così, ma in quel caso non avrebbe senso per Lupin fare tutto questo lavorio di meningi.
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