Torniamo a trattare di una collana che mi ha piacevolmente colpito per qualità del materiale presentato, anche se questo volume devo ammetterlo mi è piaciuto meno degli altri.
La copertina in se non è malaccio ma è decisamente fuori contesto rispetto al contenuto. C'è da dire che il titolo nell'edizione nostrana è totalmente inventato e non rispetta minimamente il testo originale. In fatti il titolo inglese è "Seekers and saviours", in italiano "Cercatori e salvatori". Frase sicuramente più in linea con il materiale proposto.
Il prode cavaliere parte al salvataggio della bella damigella |
La selezione dei testi non mi ha convinto granché, soprattutto per la presenza di diverse fiabe più o meno conosciute, che non ho trovato particolarmente intenerenti al tema proposto o comunque non mi hanno colpito particolarmente. Capisco che si tratta di edizioni pensate anche per bambini ma avrei preferito testi più ricercati.
Abbiamo infatti una versione ridotta del "Gatto con gli stivali" (che in questa versione si fa il mazzo per il proprio padrone senza ottenere nulla in cambio), "La piccola guardiana delle oche", una versione scozzese della fiaba di cenerentola chiamata "manto di giunco" (con lo spirito materno rappresentato questa volta da un agnello), i "sei cigni" (che poi rileggendo la fiaba mi sono chiesto come vivrà il fratello sfortunato che si ritrova con il corpo non totalmente tornato alla normalità, visto che la sorella non è riuscita a finire la camicia di ortiche e si trova quindi un ala di cigno al posto del braccio), "Pollicino", "Alì Babà e i quaranta ladroni" (Fiaba in cui non mancano dettagli decisamente orrorifici come Morgiana che versa l'olio bollente nelle giare magiche in cui si sono nascosti i ladri, che finiscono per bruciare vivi visto l'impossibilità di uscire dalla giare magiche... Perlomeno a Morgiana va meglio del gatto con gli stivali), "il pescatore e la fortuna". Racconti sempre belli da leggere, anche se in versione decisamente sforbiciata e accorciata, ma avrei preferito leggere altro perché i racconti tratti dal folklore locale sono decisamente più interessante.
Per esempio leggere di spiriti di madri tornare dalla tomba per ammonire i vivi di trattare meglio la propria prole è un tema decisamente interessante, visto che fino all'inizio del novecento le condizioni del parto delle donne e la mancanza di medicine rendevano molto difficile la sopravvivenza dei bambini fino all'età adulta. Oppure l'idea di una umanità non ancora totalmente diffusa nel mondo e che deve affrontare gli ultimi regni delle creature magiche, che se pur indebolite non sono disposte a chinare la testa così facilmente (tanto da arrivare a rubare gli esseri umani più coraggiosi e avventurosi per ibridare con nuovo sangue la loro decadente razza).
In definitiva un volume che mi ha deluso un po', soprattutto per il materiale non proprio all’altezza del tema, ma comunque offre delle piccole chicche che valgono il prezzo del biglietto.
Molto tempo fa avevo l'intera serie, ma la vita nomade mi ha costretto a più riprese a liberarmi di gran parte dei libri e fumetti accumulati. Solo da una decina d'anni, da quando sono diventato sedentario, la mia biblioteca ha assunto pianta stabile.
RispondiEliminaLa ricordo come una bella serie.
Chissà se i volumi che ho recuperato a Napoli sono proprio quelli della tua libreria... sarebbe un bel colpo di scena.
EliminaPersonalmente i libri mi hanno stupito molto, la qualità dei testi e della stampa è molto buona. Il formato è molto scomodo ma certe illustrazioni sono spettacolari.
Collana interresante! Complimenti credi che sia possibile recuperarla in giro? Sai leggendo le tue recensioni accendi molto l'interesse!
RispondiEliminaScusa il ritardo abissale nel rispondere ma è un periodo decisamente incasinato per me.
EliminaMi fa molto piacere che le mie recensioni siano di tuo gradimento. L'opera dovrebbe essere facilmente recuperabile, sicuramente ti conviene vedere se nei mercatini dell'usato trovi qualcosa (costano decisamente di meno).