domenica 10 maggio 2015

Maria the virgin witch -Recensione-


Maria the virgin witch
Titolo originale: Jenketsu no Maria
Titolo Italiano: Maria the virgin witch
Tipologia: serie televisiva (12 episodi)
Anno uscita Giappone: 2015
Anno uscita Italia: 2015 (trasmissione via web Dynit/Popcorn tv)
Genere: Fantastico, Magia, Commedia, Storico.

Staff

Direttore
Goro Teniguchi

Direttore del suono
Jin Aketagawa

Storyboard
Sunaga Tsukasa

Storia originale
Masayuki Inshikawa



"Guarda guarda guarda guarda guarda che famiglia che ho" cit 


Maria the virgin wirch nasce come manga in tre volumi di Masayuki Ishikawa, edito in italia da Star Comics, autore anche dell'interessante Moyashimon (a tema educativo,slice of life). Nel 2015 il manga viene trasposto in serie animata da 12 episodi.



La trama è ambientata in Francia durante la guerra dei cent'anni. Maria è una giovane e potente strega dotata di un forte senso di bontà e pacifismo, cosa che la porta ad essere apprezzata dagli abitanti del luogo per i suoi servigi ma ostracizzata dalla chiesa che la considera una eretica, visto il suo uso della magia. I suoi continui interventi nelle vicende umane attirano l'attenzione dell'arcangelo Michele, il rappresentate della chiesa celeste, che decide di fermare Maria dai suoi continui interventi nella vita degli uomini. Dopo uno scontro in cui la strega ha la peggio, Michele la condanna alla privazione dei suoi poteri se dovesse perdere la verginità e le vieta l'ulteriore utilizzo degli stessi, fornendole Ezechiele come guardiano per vigilare su ciò.

Gli usi della mascella, questi sconosciuti.


La serie è corale, ogni personaggio ha i suoi spazi e ognuno è ben caratterizzato. Maria è una strega dotata di una forte senso di giustizia e di carità cristiana, cosa che la porterà ogni 3x2 a interferire nelle battaglie tra francesi e inglesi per evitare inutili spargimenti di sangue. Si dimostra spesso ingenua in molti campi. Non conosce nulla del sesso, ne del membro maschile, dimostrando una vera e propria verginale innocenza (da questa sua innocenza nasceranno molti divertenti Sketch comici). Dimostra una forte testardaggine e l'incapacità di accettare i consigli ragionevoli se in contrasto con la sua visione del mondo (cosa che la porterà a commettere una serie di errori che avranno serie ripercussioni nelle vicende della trama). Verso la fine della serie, comincia a pensare seriamente al suo operato ottenendo una più matura visione del mondo e un comportamento più adulto

Maria sei solo confusa, non ti preoccupare! è l'ormone che ti fa parlare cosi.


Josep è il classico personaggio “tonno”, cotto perso della protagonista, di ottimi principi morali. Solo a fine serie riuscirà, bruciando tutte le tappe e a dichiararsi. Inizialmente troverà un mentore in Garfa, ma quando scopre la sua vera indole, decide preso dalla rabbia di affrontarlo in combattimento. Artemis e Priapos sono gli aiutanti/famigli di Maria, con il compito di depauperare le energie dei generali nemici (il povero Priapos si trova suo malgrado a non potere svolgere questo compito, visto che la nostra streghetta da vera verginella non ha mai visto un pene. Quindi il povero ragazzo si troverà nelle scene di nudo a girare perennemente con una nuvola di vapore che circonda la zona inguinale), le frasi a doppio senso di Artemis vi faranno ridere un bel po, visto che Maria non riesce mai a capirne il vero significato. Sono dotati di un vera ammirazione per la loro padrona, arrivando al punto di essere disposti al proprio sacrificio personale pur di salvarla. Costituiscono una vera è propria famiglia per la strega Maria, a cui successivamente si unirà Ezechiele. Ezechiele è un angelo mandato dalla chiesa celeste per controllare la nostra streghetta e riferire del suo operato (soprattutto dell'uso della magia, una specie di Salem di Sabrina). La sua estrema goffaggine lo porterà ad essere perennemente gabbato dalla nostra protagonista. Nel proseguo della serie comincerà ad affezionarsi a Maria arrivando al punto di disubbidire agli ordini impartiti per salvarla. Garfa è la nemesi di Maria, mosso anche gli da una forte volontà e da i propri ideali, ma è disposto al contrario di Maria a tutto pur di raggiungere il proprio sogno, anche calpestare la vita e i sogni altrui. Durante la serie a causa dell'intervento della strega Maria verrà ferito gravemente, cosa che lo porterà a sviluppare un profondo odio per la protagonista.
Preparatevi, queste espressioni le vedrete spesso.
Viv è una strega inglese prezzolata al migliore acquirente, inizialmente tenterà di convincere Maria a perdere la verginità. Dopo aver compreso le sue reali intenzioni, svilupperà una forte amicizia per la protagonista arrivando ad affrontare l'arcangelo Michele per aiutarla. Bernard è un monaco astuto, che cercherà di utilizzare Maria per il proprio tornaconto e quello della Francia. Le affermazioni di Maria arriveranno a minare profondamente le sue convinzioni religiose. Gilbert è il novizio aiutante di Bernard, a causa della defezione del suo superiore nel proseguo della serie avrà un ruolo sempre più importante. Cernunnos è l'antico dio celta della natura, a causa del cristianesimo i suoi poteri sono quasi del tutto scomparsi, arrivando al punto di chiedere alla Strega Maria di unirsi a lui per riportare gli antichi culti e tradizioni a nuova gloria, altrimenti destinati ad un lento oblio.

Tutta l'allegra combriccola.




La serie si dimostra ben realizzata, con fondali ben riusciti e un tratto fedele al manga. Si denota a sfavore un massiccio uso della CGI, sopratutto nelle scene di battaglia. Le scene di battaglia infatti sono quelle realizzate peggio, con un abbondante uso di inquadrature statiche, quando va bene o di estenuanti scene di bandiere svolazzanti se va male (Gli amanti delle Vessillologia avranno pane per i loro denti). La serie da interessanti spunti di riflessione sulla vita, la religione e la sua applicazione terrena, del libero arbitrio dell'uomo.
Non vi entusiasmate, più pelle di cosi non ne vedrete.
Come cavolo fa a non buscarsi neanche un raffreddore
Peccato che la serie con riesca a quadrare il cerchio e si accontenti di un finale alla “e vissero tutti felici e contenti”, lasciando numerosi buchi di trama (Il ruolo di Cernunnos, il suo rapporto con Maria, la visone della chiesa celeste e il suo ruolo nelle vicende terrene ecc). Purtroppo non avendo letto il manga non so dire se queste deficienze siano insite solo nella serie televisiva o siano presenti anche nella trama del manga. In definitiva consiglio questa serie per passare piacevolmente il tempo, apprezzando la storia per quello che è, sorvolando sulle piccole sbavature che via via si riscontreranno nella visione.


In attesa della prossima recensione vi saluto lasciandovi con la bellissima sigla finale:





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