In questo nuovo volume di F&Sf il tema centrale è il cambiamento, inteso come rivoluzione delle nostre vite; sia che esso sia dipeso da grandiosi eventi apocalittici, sia che dipenda da cambiamenti interni ma non meno rivoluzioni.
I racconti presenti sono:
Disegno di Pascal Blanché |
Fino a veneranda Età di Wilson Tucker: L'intera umanità sembra scomparsa dalla faccia della terra, solo un soldato americano grazie a un colpo di fortuna è sopravvissuto La scomparsa della sua specie non pregiudica affatto che il nostro soldato possa divertirsi a saccheggiare la città, soprattutto quando una strana donna dalle fattezze da pin-up compare all'improvviso a fargli compagnia (anche se l'alcool la fa "sciogliere" un po' troppo). Racconto molto carino e divertente nella sua rilettura del classico tema dell'invasione aliena.
I ratti di Athur Porges: Terrificante racconto a tinte horror dove a causa di vari esperimenti atomici alcuni ratti hanno subito una inquietante capacità di apprendimento e il protagonista ne patirà le conseguenze.
Copertina del film Rat Disaster |
Il contrario di Babele è Elebab (Plumage from Pegasus) di Paul di Filippo: Le lingue inventate hanno sempre avuto un fascino esotico in molte persone, spesso grazie all'aiuto di film, serie tv e libri (Basta vedere quanta passione viene dedicata dagli appassionati allo studio di lingue come il klingon o l'elfico). Cosa succederebbe però se qualcuno inventasse una lingua talmente perfetta e intrigante da diventare in breve tempo la lingua universale del mondo? Cosa accadrebbe a quei pochi rimasti "immuni" al fascino di tale lingua? Racconto davvero molto interessante.
Il Muro D'America di Thomas Disch: Nel sogno bagnato di Trump gli Stati Uniti hanno costruito un gigantesco muro lungo tutto il confine del Canada. La vita però di tutti i giorni scorre tranquilla e lo stato americano pensa giustamente di affittare pezzi di muro a tutti gli artisti interessati, creando quindi la più lunga galleria del mondo. Proprio qui incontreremo il nostro protagonista e le sue riflessioni. Racconto che non ho apprezzato granché.
La foresta sull'Asteroide di Robert Sheckley: Un magnate si fa costruire un rifugio su un asteroide dotato dei migliori comfort possibili per sfuggire dall'asfissiante umanità. Però la curiosità è una brutta bestia e il nostro magnate nel tentativo di venire a capo del mistero celato nell'asteroide pagherà un prezzo molto amaro. Racconto molto carino, anche se non riesco a togliermi dalla mente il pensiero che dietro alla fine del magnate ci sia lo zampino del suo più caro amico.
I Via Panisperna Boys in "Operazione Armonia" di Claudio Chillemi e Paul di Filippo: Racconto molto carino, nato come lavoro a quattro mani tra due grandi scrittori del fantastico, che usano sapientemente un mistero tutto italiano per raccontare una loro storia.
Chiunque io sia di Carol Emshwiller: Se potessimo ricominciare letteralmente da zero la nostra vita cosa faremmo una volta svegliati? Avremmo ancora sentore dei nostri vecchi pregi o difetti? Sarebbe una benedizione o una maledizione? Racconto molto carino e con un tema decisamente interessante.
Soul Stealer di ronin1555 |
La sposa della Neve di Ken Altabef: Accettare il destino è spesso difficile, soprattutto quando perdiamo qualcosa a noi caro. Qualche volta ci potrebbe essere la possibilità di averlo indietro grazie alla pietà di qualcuno, ma non è detto che il risultato sia meno distruttivo della perdita.
Lettere d'Amore di Jack Finney: Non mi ha colpito particolarmente.
Di questo numero quello che ricordo meglio è il racconto " I Via Panisperma Boys", a suo tempo quando l'ho intervistato il grande Di Filippo mi ha raccontato di essersi molto divertito con le sue collaborazioni italiane con Claudio Chillemi.
RispondiEliminaÈ un bel racconto, molto originale e interessante. Anche se il mio preferito nel volume è "Fino a veneranda Età di Wilson Tucker", mi ha sempre sorridere.
EliminaOnestamente non so cosa darei per avere un colloquio di cinque minuti con Di Filippo. Ti invidio assai, sappilo. :P
Il tombarolo in competizione coi ratti fa quasi ridere.
RispondiEliminaMi piacerebbe leggere quello sull'asteroide, un bel mix tra fantascienza e mistero.
Eppure ti giuro che fa venire i brividi per come finisce.
EliminaTe lo consiglio, è un bel racconto. Purtroppo Elara non fa ebook altrimenti sarebbe abbastanza facile recuperarlo. Prova a vedere se riesci a recuperarlo in inglese.
Beh, una bella carrellata di nomi noti comunque: Oltre che per Gli Invasati ( l'invasione degli ultracorpi ), Finney scrisse anche il bellissimo Indietro nel tempo.
RispondiEliminaPoi Kuttner, Disch, Sheckley, belle firme, davvero.
Elara è sicuramente uno dei metodi migliori per scoprire nuovi e vecchi autori del panorama fantascienza/fantasy. Per prezzo/qualità l'offerta è quasi imbattibile.
EliminaGrazie per il suggerimento cercherò di recuperarlo.