lunedì 22 gennaio 2018

L'ora più buia - Recensione -


Titolo originale: Darkest Hour
Paese di produzione: Regno Unito
Anno: 2017
Durata: 114 min
Genere: biografico, drammatico, storico, guerra
Regia: Joe Wright
Sceneggiatura: Anthony McCarten

1940, la situazione per gli alleati dopo le sfolgoranti vittorie dell'asse in Polonia, Danimarca e Belgio si fa sempre più critica, neanche l'esercito francese considerato fino a quel momento la forza armata più forte del mondo è capace di arginare la macchina bellica nazista, anzi gli eserciti alleati rischiano di essere annientati a Dunkerque. Nel frattempo in Gran Bretagna dopo le dimissioni di Neville Chamberlain diventa Primo Ministro Winston Churchill, un uomo con una pessima fama e un altrettanto pessimo carattere, ma sarà proprio la sua ostinazione a dare la carica a una disillusa popolazione per ritrovare il riscatto e salvare con una operazione senza precedenti i 300.000 uomini dell'esercito inglese impegnati a Dunkerque.

venerdì 19 gennaio 2018

Atlantide e i mondi perduti di Clark Ashton Smith - Recensione -


Clark Ashton Smith (Auburn, 13 gennaio 1893 – Pacific Grove, 14 agosto 1961) in vita è stato una persona poliedrica. Fu poeta, scrittore di racconti più disparati (dal fantasy alla fantascienza, non disdegnando anche le varie sfumature dell'horror), nonché scultore e pittore (alcune foto delle sue opere scultoree sono presenti in questa raccolta). Conosciuto dai più per molto tempo, sopratutto qui in Italia, per la profonda amicizia che lo legava a figure di spicco di Weird Tales come Lovecraft e Robert E. Howard, tanto da essere considerati come i tre moschettieri della medesima rivista. Dal 1935 in poi il suo interesse per la letteratura andò sempre più scemando, complice una serie di lutti sia famigliari che nella sua cerchia di amici (nel 37 Howard e Lovecraft erano morti rispettivamente da più un anno l'uno e da quattro mesi l'altro), che lo colpirono profondamente e aridirono la sue vena creativa. Fu l'unico dei tre grandi a sopravvivere alla prima edizione di Weird Tales.

lunedì 15 gennaio 2018

Lupin III - L'amore da capo: Fujiko's Unlucky Days - Recensione -


Regia: Shin'ichi Watanabe
Musiche: Yūji Ōno, Takayuki Negishi
Studio: TMS Entertainment

"Lupin III - L'amore da capo" o "Fujiko's Unlucky Days" è l'undicesimo special televisivo, pubblicato in Giappone nel 1999 (in Italia è arrivato l'otto marzo 2003).

Trama: Lupin e Fujiko si riuniscono in una villa isolata dopo aver rapinato una banca svizzera (ovviamente per Lupin l'appuntamento finirà come al solito in bianco), dove scopriamo che Fujiko è interessata al fantomatico Uovo di Colombo, un oggetto che custodisce un segreto ambito da molti. Purtroppo i due piccioncini vengono attaccati da una misteriosa banda di criminali e Fujiko è costretta a distruggere i documenti riguardanti il fantomatico uovo. Purtroppo a causa di una caduta da un precipizio la ragazza perde completamente la memoria. Tocca ora a Lupin trovare il modo per recuperare sia il tesoro che l'amore e la memoria di Fujiko.

lunedì 8 gennaio 2018

La scienza delle serie tv di Andrea Gentile - Recensione -


Le serie tv fanno ormai parte integrante della vita di molti, un appuntamento fisso davanti alla tv per sapere quali nuovi eventi accadranno ai nostri beniamini (o se saranno ancora in vita se parliamo del Trono di Spade), quali avventure e difficoltà dovranno sopportare ecc. Con serie sempre più realistiche e scientificamente precise prima o poi una domanda sorge spontanea: Si può fabbricare droga come fa Walter White in Breaking Bad? È veramente possibile viaggiare nel tempo/spazio come in Doctor Who? È possibile sopravvivere a un'epidemia zombi? ecc. Questo interessante libro di Andrea Gentile ci permette di  vedere quanta realtà o finzione è presente negli show più amati del momento.

mercoledì 3 gennaio 2018

Jumanji - Benvenuti nella giungla - Recensione -


Titolo originale: Jumanji: Welcome to the Jungle
Anno: 2017
Durata: 119 min
Genere: avventura, fantastico, commedia, azione
Regia: Jake Kasdan
Soggetto: dal racconto di Chris Van Allsburg
storia di Chris McKenna

Hollywood ha ormai capito che gli anni 90 sono la nuova miniera nostalgica da sfruttare per realizzare film basati su vecchi brand. Il Jumanji del 96 è un movie con un'idea geniale, quella di un gioco da tavolo maledetto che punisce gli incauti giocatori che si cimentano a provarlo con ogni sorta di pericolo immaginabile proveniente dalla giungla. Un film che riusciva ad essere un pellicola per ragazzi nel vero senso della parola, con una profonda riflessione sul rapporto padre/figlio, che ha conquistato milioni di ragazzi nel mondo.