Lupin III PART V - Episodio 8 - Who Has the Black Notebook? (Chi ha il taccuino nero?) - Commento -

Puntatona veramente eccezionale, ricca di colpi di scena e sparatorie. Con una serie di mosse e contromosse molto interessanti. In cui vediamo di cosa è capace il temibile Lambert.

Lupin e Jigen ancora sconvolti dalle rivelazioni della scorsa puntata incontrano davanti alla tomba di Gaston un vecchio signore, Camille Bardot, un compagno di benvenute del falsario. Lupin grazie a un trucco scopre che Bardot è un ex investigatore famoso per essere dotato di una prodigiosa memoria fotografica (anche se la manifestazione delle sue capacità fa più pensare a un soggetto colpito da diarrea fulminante) . 

Poco dopo Lupin riceve una sfida telefonica da Albert, che per dare la beffa oltre che al danno, usa la voce del povero Gaston. Ovviamente Lupin non prende benissimo la cosa, ma non ha il tempo di rifletterci sù, visto che una banda di assassini prende di mira la locanda dove si erano rifugiati. I killer sono guidati da Jose, ex spia reinventatosi killer, ora controllati da Guillaume (direttore della DGES).

Maledetti oggetti moderni!

Il duo e Bardot sono costretti alla fuga, con Lupin che cerca disperatamente di comunicare con Goemon, che però da vero samurai arcaico si dimostra incapace di usare un telefonino touchscreen (Ma pure tu Lupin! che cavolo gli vai a dare un cellulare di ultima generazione! Anche se bisogna dire che nello special "L'ultimo colpo" si dimostrava invece capace di usare tranquillamente un Iphone. Misteri della continuity). Fermati da un assassino che sembra uscita da un capitolo di House of the Dead, armato con delle specie di Tonfa pistola, il duo si trova in estrema difficoltà. Solo grazie all'intervento di Bardot, che rimane però ferito mortalmente nell'azione, Lupin e Jigen riescono a sfuggire alla trappola. 

Con le sue ultime forze il povero Bardot ha giusto il tempo per lanciarsi in un momento spiegone rivela di essere stato lui grazie alla sua memoria fotografica e all'aiuto di Gaston a realizzare una copia del taccuino, dopo che l'originale era stato distrutto. Il suo obbiettivo era quello di rilevare al momento giusto i crimini commessi dalla polizia, in modo che si potesse rilevare al pubblico i reati commessi e fare giustizia. Purtroppo Guillaume scoprì la sua intenzione e lo cacciò via. 

Lupin si rende conto che Albert lo ha raggirato per bene per fargli prendere possesso del taccuino e decide di tornare a Parigi per vendicarsi, nonostante quell'uomo sia l'ultima persona che il ladro gentiluomo voglia rincontrare. Lupin inizia quindi a indagare per trovare la soluzione migliore per sfidare D'Andresy, e tra le altre cose scopriamo che il ragazzo non è probabilmente interessato alla "patata" ma a un bel maschiaccio che di mestiere fa il fotografo. Nel frattempo il povero Goemon è costretto a chiedere a dei bambini geniali di fargli leggere un semplicissimo messaggio mandato da Lupin. Purtroppo come lo capisce anche Jigen, Lupin non è nello stato mentale migliore per affrontare Albert, e di fatti nonostante tutti i suoi trucchi viene miseramente sconfitto e ferito gravemente, perdendo anche il prezioso taccuino. 

In definitiva una puntata piacevole e ricca di colpi di scena, con un ottimo ritmo nella sceneggiatura. Vediamo anche Lupin decisamente sotto pressione e meno lucido del solito per un avversario che si dimostra sempre un passo avanti. La prossima puntata sembra promettere faville tra Goemon pronto alla riscossa e assassini pronti a dare il loro peggio. 

Tra le varie chicche dell'edizione DVD e Blu-ray giapponese c'è anche questa piacevole versione alternativa della sigla iniziale della serie. Dire che si tratta di un palese omaggio alla prima serie e al GP del principato di Monaco è riduttivo (io la preferisco a quella televisiva). 

Link alle precedenti puntate:

Episodio 1
Episodio 2
Episodio 3
Episodio 4
Episodio 5
Episodio 6
Episodio 7