Titolo originale: Isle of Dogs
Paese di produzione: Stati Uniti d'America
Anno: 2018
Durata: 101 min
Genere: animazione, fantastico, avventura, commedia
Regia: Wes Anderson
Soggetto: Wes Anderson, Roman Coppola, Jason Schwartzman, Kunichi Nomura
Wes Anderson non è certo nuovo all'animazione in passo a uno, avendo diretto nel 2009 l'ottimo "Fantastic Mr. Fox", ma questo film è un progetto tutto nuovo e senza la sceneggiatura di terzi. La storia doveva essere inizialmente una semplice fiaba, ma poi il regista si è accorto che la trama del film non era poi molto lontano dalla realtà.
Nel 2037 nella città giapponese di Megasaki tutti i cani vengono messi in quarantena su un'isola di rifiuti a seguito dell'isteria collettiva causata dalla paura della "influenza canina". Non tutti i cittadini però vengono contagiati dalla paura e il ragazzino Atari Kobayashi parte verso l'isola dei rifiuti per ritrovare il proprio cane. Atari dopo un atterraggio disastroso, riceve l'aiuto di cinque cani, che decideranno non senza qualche ripensamento di proteggerlo dalle autorità che lo vogliono riportare indietro.
Sono da sempre un grande amante dei cani e quindi la mia recensione potrebbe essere di parte, ma ho trovato questo film veramente molto bello. L'isola dei cani è una stupenda fiaba sul rapporto di affetto e amicizia vera che ci lega a questi adorabili animali a quattro zampe, capaci nella loro ingenuità di superare le barriere della comunicazione, per rimanerci vicini sia nella vita di tutti i giorni che nelle difficoltà.