lunedì 25 settembre 2017

Samurai Jack Stagione 5 episodio 7-8-9-10 - Commento -




Puntata 7

La punta si apre un flashback dell'ultima avventura di Jack con la sua spada. Il samurai infatti si sta dirigendo verso l'ultimo portale esistente (in una struttura che ricorda molto il nostro stone age), guidato da tre pecorelle. Purtroppo Aku arriva e distrugge l'ultimo portale. Il fatto di aver perso l'ultimo portale che gli avrebbe permesso di tornare a casa scatena la furia di Jack. Aku per difendersi trasforma le pecorelle in mostri e Jack per la rabbia le uccide senza pietà, in una scena dal forte impatto per la crudezza e la quantità di sangue versato.


Si torna nel presente. Jack e Ashi sono alla ricerca della spada, ritornando nei luoghi visti nel flashback. Il samurai e la ragazza si calano nel pozzo per recuperare la spada, ma nessuno dei due riesce a trovarla (molto bella scena dove un pentito Jack ritrova il teschio di una delle creature che lui aveva ucciso nell'ultimo scontro contro Aku nel passato. Accettando con ciò il suo passato). Samurai Jack comprende che non troverà mai la spada visto che è stata la spada magica ad abbandonarlo, in quanto non lo ritiene più degno di essere portata da lui in quanto ha ceduto alla rabbia/oscurità.

Aku che consiglia a Jack di non agitarsi troppo per evitare
un infarto, per poi ripensarci.
Per ritrovare la sua spada Samurai Jack intraprende un cammino spirituale attraverso la meditazione. Visivamente molto d'impatto (molto bello l'effetto cangiante quando Jack cambia colore ogni volta che supera una collina). Dopo un lungo viaggio su una barca, il samurai incontra un vecchio saggio (dalle sembianze simili a quelle di Budda) che gli chiede se si è perso, alla risposta positiva di Jack gli chiede di preparagli un tè (ricalcando gli stilemi giapponesi). Infatti per la cultura giapponese si può capire molto di una persona dal modo in cui prepara il té

Nel frattempo un esercito di Aku (che ricorda molto quello Urukai del Signore degli Anelli) si avvicina per fermare Jack. Ashi protegge Jack vista la sua impossibilità di muoversi. La ragazza  riesce con molta difficoltà a tenere testa ai soldati di Aku (in una scena molto tarantiniana). A complicare ulteriormente il tutto c'è la comparsa della madre di Ashi, che cerca di far tornare la ragazza al male di Aku, ma la ragazza illuminata da Samurai Jack non è disposta più a tornare indietro nell'oscurità. Inizia quindi una lotta tra le due (il loro combattimento è uno dei più belli dell'intera stagione), e alla fine la ragazza riesce a sconfiggere la sua ex maestra.

Il signore degli Anelli Tartakovsky edition
Nel frattempo Jack inizia la cerimonia del tè, ma comprendiamo dalla faccia disgustata del monaco che nonostante il tè abbia tutti gli elementi giusti essi non sono equilibrati tra di loro, quindi Jack deve ancora ritrovare il suo equilibrio. Qui fa la sua comparsa lo spirito negativo (la sua rabbia) di Jack, che vorrebbe che il samurai facesse del male al monaco reo a suo dire di ostacolarli nella loro ricerca della spada con frasi preconfezionate e vuote. Jack però si accorge che è stata questa suo lato ad allontanarlo dalla spada e dal suo cammino, e che se vuole recuperare la sua fidata arma si deve liberare da questa negatività. Capito ciò recupera il suo equilibrio interiore e ciò gli permette di mostrarsi degno del cospetto delle divinità Ra, Odino e Visnu, che gli offrono di nuovo la spada magica. Tornato nel suo mondo, recupera anche il suo kimono bianco (simbolo della sua purezza interiore ritrovata) ed è pronto per sconfiggere Aku.



Jack is back


Puntata bellissima e spettacolare.

Puntata 8

La puntata si apre con dei blocchi metallo quadrati che cadono dalla spazio sulla terra (e che una volta atterrati ricordano molto la stele nera di odissea nello spazio).

Jack e Ashi si trovano in una città dallo stile arabegiante dove sperano di trovare un mezzo che gli permetta di raggiungere Aku. Trovata una nave, scoprono che la stessa è piena zeppa di brutti ceffi. Si susseguono varie scenette amorose tra il samurai e la ragazza (con tanto di cliché come le loro mani che si toccano, discorsi vari sulle donne, del non detto ecc. Ma tutto gestito nei giusti tempi). Una puntata letteralmente incentrata sull'amore. Con i due che pian piano scoprono di essere innamorati l'uno dell'altra (con tanto di musica a tema).

I nemici con il retro dei loro giubbotti formano varie parole minacciose nei confronti di Jack, prima di attaccarlo. I due eroi abbandonano la nave per sfuggire ai nemici.

A causa di una tempesta di sabbia i due sono costretti a rifugiarsi nel monolite nero che si era visto nel flashback, che si scopre essere una prigione aliena, piena di creature mostruose, molto pericolose. Sopratutto con il più pericoloso di questi, un essere fatto di simil-sanguisughe, Jack e Ashi dovranno combattere. Molto divertente il fatto che Jack durante il combattimento si imbarazzi per le nudità di Ashi, il modo di lei di porsi a jack, i loro modo relazionarsi ecc. Molto bella la scena dove un imbarazzato Jack fa finta di sapere cosa sta facendo per attivare l'unica arma che può sconfiggere il mostro, quando in realtà stava solo premendo a caso dei pulsanti (infatti Ashi ha distrutto il computer per sbaglio mentre stava per rilevare le informazioni necessarie per far funzionare il meccanismo).

Molto il modo con cui combattono, in una sorta di danza amorosa, con un bacio finale liberatorio quando alla fine riescono a sconfiggere il mostro (il tutto accompagnato dalla canzone Everbody loves somebody di Martin).

Puntata  9

Dopo la battaglia il rapporto tra Jack e Ashi è ormai aperto e sincero, ci sono infatti tanti piccoli segni che dimostrano il loro profondo affetto (gli sguardi, battutine imbarazzate ecc). Anche se essendo per entrambi il primo amore non sanno bene come gestire la cosa, infatti inizialmente dopo il bacio che aveva concluso la puntata precedente sputano per il disgusto apparente. Non si può notare che entrambi sono fuori dal loro mondo, jack viene dal passato e Ashi è vissuta fino a qualche tempo fa in una caverna. Un amore sincero ma basato tutto sulla fiducia totale dell'altro, senza dubbi o incertezze nell'agire.

Il vecchio Jack lo avvisa di fare attenzione perché per la prima volta ha la possibilità effettiva di sconfiggere Aku e tornare al suo passato, anche se jack non sa ancora come fare sconfiggerlo.

L'atmosfera felice fa rivivere a jack i ricordi felici della sua infanzia, quando era solo un bambino felice sotto il regno di suo padre. Bellissima la scena dove una timida Ashi chiede al samurai se aveva una ragazza, ma inizialmente Jack capisce lucciole per lanterne, per poi imbarazzato capire il discorso.

Nel frattempo Scaramouche è riuscito dopo mille peripezie a tornare da Aku e per riferirgli il fatto che Jack ha perso la spada. Bellissima la scena dove il disperato scagnozzo prima di parlare con il suo padrone si ritrova a parlare con un statua centralino preregistrato (simile a quella dei fast food) che lo avvisa che il suo padrone è occupato. Naturalmente Aku è euforico per la notizia (tanto da lanciare in una danza della vittoria).

Jack però sente che la missione che deve compiere va compiuta in solitaria è lascia Ashi, anche se poi ovviamente la ragazza riesce a raggiungerlo. Il samurai si ferma in una zona piena di robot giganti distrutti che lui afferma di conoscere. Infatti li c'era il portale del guardiano, che da alcuni dettagli capiamo che non è sopravvisuto alla furia di Aku (altro elemento che si riccolega alle passate stagioni di Samurai Jack). Jack vorebbe che Ashi si allontanasse da li per evitare che anche lei possa perire per mano del signore oscuro.

Aku arriva sul luogo e scoperto che Jack ha ancora la sua spada fa esplode in mille pezzi Scaramouche e vorrebbe scappare perché come sappiamo egli non può far nulla contro il potere della spada magica. Aku però si accorge che Ashi ha una parte di se dentro il suo corpo, e grazie a un flashback dove rivediamo il rito (dove scopriamo nuovi dettagli, come il fatto che egli riversa parte di se in una coppa, che viene poi ingerita dalla madre di Ashi) scopriamo che la ragazza è la figlia di Aku. Jack rimane profondamente sconvolto dalla notizia. Nel frattempo grazie ai suoi poteri Aku fa uscire fuori dalla ragazza la sua essenza e riesce a controllarla, in una sorta di retaggio paterno indissolubile e quindi al male. Ashi inizia a combattere contro il samurai. Jack cerca di far comprendere ad Ashi che può sconfiggere la malvagità di Aku e che lei non è legata al suo destino, ma è quello che lei decide di essere. Ashi però non riesce a combattere il potere di Aku e viene di nuovo coperta dalla melma nera che si era vista nei primissimi episodi della serie, anche se questa volta in modo integrale (anche il viso è ricoperto da quella che sembra una maschera simil Aku). Jack colpendo l'essere si accorge di ferire anche Ashi, facendola rinsavire per qualche momento, la ragazza vorrebbe che Jack mettesse fine alle sue sofferenze ma il samurai non è disposto a fare del male alla ragazza. Jack si arrende a un trionfante Aku.

punta veramente fantastica

Puntata 10

La puntata si apre con la scoperta da parte delle popolazioni salvate da Jack attraverso la tv che Jack è stato catturato da Aku. (Bellissimo il fatto che l'annuncio sia fatto usando la sigla delle precedenti stagioni di Samurai Jack, ma che le popolazioni dominato da Aku vedono come una sorta di servizio di propaganda). Il servizio finisce con Aku che mostra la mondo di avere imprigionato Jack e di apprestarsi a farlo uccidere, per distruggere una volta per tutte l'ultima speranza per il mondo sotto il suo dominio (peccato che il signore del male arrivato a questo punto non sa più che pesci pigliare per uccidere Jack e tergiversa, mentre Jack cerca di far rinsavire Ashi).

Questa scena è bellissima.
Però i popoli salvati dal samurai non ci stanno a lasciare morire il loro salvatore e partono al suo salvataggio, ingaggiando una battaglia feroce contro un attonito Aku che non si aspettava una mossa del genere. In una bellissima battaglia generale.

Jack riesce a liberarsi ma deve comunque tenere bada alla controllata Ashi.

Divertentissima la scena dove il fantasma dello scozzese gli presenta tutte le sue figlie per far in modo che Jack possa sceglierne una da sposare, ma l'imbarazzato gli risponde di avere già una fidanzata. Alla domanda dello scozzese su chi sia la fortuna il samurai indica la indemoniata Ashi e lo scozzese risponde che "non gli sembra il suo tipo".

Jack entra dentro alla melma che imprigiona Ashi e le dichiara per la prima volta chiaramente il suo amore. Ashi da questo gesto riceve la forza necessaria per ribellarsi al controllo di Aku e usando i suoi stessi poteri porta Jack indietro nel tempo e insieme sconfiggono definitivamente Aku. Il suo periglioso cammino è finalmente concluso. (bisogna dire che una puntata per raccontare tutto questo è troppo poca e ci sarebbe stato necessaria almeno un altra puntata per raccontare il tutto al meglio). Tutto è stato risolto ma solo Jack ricoderà quei tragici eventi, che per gli altri non saranno mai accaduti,

Ashi e Jack possono coronare il loro sogno d'amore con il matrimonio (il tutto quasi senza dialoghi, con loro molto lucidi. Una scena veramente bella al mio giudizio). Purtroppo senza il legame con Aku, (senza la vittoria di Aku lei non è mai nata) Ashi non riesce a sopravvivere, e in una scena che ricorda molto il matrimonio tra Simon e Nia nell'anime "Sfondamento dei cieli Gurren Lagann", si dissolve di fronte a uno sconvolto e affranto Jack.

Una svolta cosi tragica onestamente non me la sarei mai aspettata, ma devo dire che la cosa è veramente bella narrativamente parlando.

Quando ormai tutto sembra concluso Jack in un bosco fosco e immerso nella nebbia incontra una piccola coccinella che si posa sulla sua mano (una coccinella simile a quella che a fatto capire ad Ashi che il samurai era buono). Dall'espressione di Jack comprendiamo che forse in un futuro prossimo i due si riconteranno o che forse Ashi si è reincarnata proprio in quell'insetto, che potremmo quasi affermare (forse in un azzardo tutto mio) che sia il suo spirito animale.

La scena finale ci fa vedere come Jack dopo questo incontro ha ritrovato la sua serenità interiore, rappresenta da un raggi di luce che illumina la vallata. Al fatto che grazie al suo sacrificio c'è un mondo libero finalmente dal male e dalla distruzione. Grazie al fascio di luce vediamo che l'albero dove era seduto Jack ha la forma di un cuore a metà, come per farci comprendere che Jack ha lasciato la metà del suo cuore ad Ashi, ormai scomparsa per sempre.

Puntata veramente da brividi per l'emozione.    




Qui trovate i commenti agli episodi precedenti:

Samurai Jack Stagione 5 episodio 6 - Commento -
Samurai Jack Stagione 5 episodio 5 - Commento -
Samurai Jack Stagione 5 episodio 4 - Commento -
Samurai Jack Stagione 5 episodi 1-2-3 - Commento -

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